La Nuova Sardegna

Nuoro

Da Borore via al tour per scoprire i sapori del pane tradizionale

di Tito Giuseppe Tola
Da Borore via al tour per scoprire i sapori del pane tradizionale

Il paese ospiterà laboratori artistici, libri e tavole rotonde Il sindaco: «Sarà l’occasione per conoscere l’intero ciclo»

11 luglio 2015
2 MINUTI DI LETTURA





BORORE. È perfettamente in linea col tema dell’Expò 2015 “Nutrire il pianeta” l’iniziativa che il Museo del Pane Rituale di Borore porterà avanti per raccontare la storia del cibo per eccellenza: il pane. Ed è in contemporanea con la “Festa del pane” di Expo che prende il via il progetto “In nome del pane” che sarà realizzato in collaborazione tra l’assessorato regionale al Turismo e l’Unione delle Pro loco, l’iniziativa sulla riscoperta e la valorizzazione dei pani tradizionali e rituali che coinvolge oltre trenta comuni sardi e i musei del pane di Borore, Olmedo e Monteleone Roccadoria. Il circuito regionale “Nel nome del pane” partirà domani da Borore con un laboratorio di panificazione artistica e tradizionale che vedrà impegnate, oltre a quelle del paese ospitante, anche le donne di Quartu Sant’Elena, Anela, Tertenia, Sant’Andrea Frius, Bortigali, Sedilo, Domusnovas Canales, Monteleone Roccadoria, Tissi, Villaurbana e Siniscola. Non si tratta di una gara. Mettere insieme per mostrarli al pubblico i diversi modi in uso in Sardegna di fare e decorare il pane tradizionale della festa è un modo di far conoscere usi e tradizioni di diverse parti dell’isola, ma anche di conservare e documentare usanze che altrimenti andrebbero perdute. La sede ideale della prima tappa del circuito non poteva non essere a Borore, che ospita uno dei più importanti musei italiani del pane che negli anni è diventato un centro di ricerca e documentazione delle tecniche tradizionali di panificazione della Sardegna. I laboratori del pane artistico inizieranno alle ore 10 proseguiranno nel corso della mattinata. Sempre domani, alle ore 10,30 nella sala del Museo si terrà una tavola rotonda per presentare il circuito regionale “Nel nome del pane”. Dopo un breve cenno di saluto del sindaco, Salvatore Ghisu, introdurrà e coordinerà gli interventi il giornalista Tonino Oppes. Parleranno Francesco Morandi, assessore regionale del Turismo, Raffaele Sestu, presidente regionale delle Pro Loco, Salvino Leoni e Maria Gabriella Guiso dell’Accademia della Cucina, l’antropologo e scrittore Bachisio Bandinu e il professor Antonio Farris dell’Università di Sassari. La mattinata proseguirà alle ore 11,30 con la presentazione del libro “La sacralità del pane in Sardegna” di Marisa Iamundo De Cumis (Carlo Delfino editore). Presenta e coordina il professor Roberto Concas. Interverranno l’autrice, il vescovo emerito di Nuoro Pietro Meloni, Maria Antonietta Dettori e Carlo Delfino. Seguirà il dibattito coordinato da Tonino Oppes. Durante la manifestazione sarà possibile visitare i laboratori dei pani rituali decorati e assaggiare i prodotti locali e il pane tradizionale. «Il progetto regionale “Nel nome del pane” – dice il sindaco di Borore, Tore Ghisu, – sarà l’occasione per conoscere nel dettaglio l’intero ciclo del pane: dall’aratura al forno. Borore e il suo museo sono la tappa iniziale di questo interessante circuito».

In Primo Piano
Turismo

In Sardegna un tesoretto di 25 milioni dall’imposta di soggiorno: in testa c’è Olbia

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative