La Nuova Sardegna

SARULE. Ritorna l'incubo volantini a Sarule, dove, nei giorni scorsi, un documento anonimo contro la maggioranza consiliare è stato distribuito nel cuore della notte. L'episodio è stato denunciato alla locale caserma e sono state aperte delle indagini per risalire agli autori della becera pubblicazione, che contiene pesanti offese contro il primo cittadino Mariangela Barca e il suo gruppo di governo. Ancora una volta quindi amministratori sotto tiro, da parte di coloro che non riescono a far prevalere le vie democratiche e si trincerano dietro il silenzio, affidando agli scritti anonimi presunte ragioni, condite da insulti che nulla hanno a che vedere con il confronto in un paese democratico e civile come Sarule. Sul fatto è stata unanime la condanna della società civile sarulese. Anche l'opposizione consiliare ha fatto sentire la sua voce per il tramite del capogruppo Franco Bertocchi che in una nota, pubblicata anche sui social network ha condannato duramente il gesto. «Ho saputo– scrive Bertocchi – che a Sarule sono stati distribuiti volantini anonimi dal pesante contenuto diffamatorio. In qualità di capogruppo dell'opposizione mi dissocio nel modo più fermo da queste azioni che nulla hanno a che fare con la dialettica politica che, per quanto possa essere accesa e conflittuale, deve sempre rimanere nei ranghi della correttezza». Di qui la stigmatizzazione del gesto da parte di Bertocchi e dell'opposizione che hanno espresso «la più ferma condanna contro il gesto che ha visto colpita Mariangela, come mamma e come Sindaco e la maggioranza che governa a Sarule ai quali va la nostra più piena ed incondizionata solidarietà».