Pesce non regolare: maxi sequestro in un ristorante
di Lamberto Cugudda
Intensificati i controlli sino alla zona di Muravera Pesanti sanzioni amministrative e una denuncia
11 agosto 2015
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ARBATAX. Nuova operazione degli uomini dell’Ufficio circondariale marittimo di Arbatax-Guardia costiera (comandato dal tenente di vascello Rocco Landi) la cui giurisdizione va da oltre Capo Monte Santu a nord fino a Capo Ferrato (nel territorio di Muravera, nel Sarrabus). Si punta sempre molto sull’attività di controllo del pescato e sulle vendite dello stesso. Questa volta hanno operato con successo nel Sarrabus, pare nella zona costiera di Muravera.
Nel pomeriggio di domenica i militari del Circomare Arbatax, nel corso di un servizio mirato predisposto dal tenente di vascello Landi nell’ambito dell’attività di controllo della filiera della pesca, hanno effettuato un’importante operazione di contrasto alla commercializzazione e utilizzo di prodotti ittici privi dei requisiti di tracciabilità. Secondo quanto appurato, alcuni di essi, inoltre, venivano custoditi in precarie condizioni igienico sanitarie ed in cattivo stato di conservazione. Gli uomini dell’Ufficio circondariale marittimo Arbatax-Guardia costiera hanno effettuato un’ispezione in un noto ristorante situato lungo il litorale del Sarrabus, nel territorio comunale di Muravera, e hanno provveduto a sequestrare svariate tipologie di specie ittiche, tra cui spigole, orate, gamberi, tranci di tonno e numerose altre varietà di prodotto più comuni, per un totale di circa 40 chilogrammi. Come è stato precisato, il pesce sequestrato, tenuto all’interno di un freezer, si presentava decongelato, con alterazioni di colore, ed emanava un cattivo odore. Prodotto che con molta probabilità sarebbe potuto finire al tavolo di ignari consumatori. Di conseguenza, oltre alle previste sanzioni amministrative, il titolare dell’esercizio commerciale, è stato denunciato a piede libero alla procura della Repubblica di Cagliari. I controli proseguiranno senza sosta, per tutta la stagione vacanziera, sia nell’area costiera dell’intera Ogliastra che in quella del limtrofo del territorio del Sarrabus.
Non è certo la prima volta che le forze dell’ordine effettuano operazioni di questo tipo a tutela dei consumatori. Un sanno e mezzo fa, si registrò un sequestro anche in un negozio della zona di Barisardo.
