Pulire spazi verdi e strade per pagare meno tasse
di Giovanni Maria Sedda
Ollolai, l’amministrazione comunale attiva il baratto amministrativo L’assessore Bussu: «Uno strumento utile per andare incontro ai cittadini»
21 agosto 2015
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OLLOLAI. Il cosiddetto “baratto amministrativo”, strumento istituito con legge dal governo Renzi, a Ollolai si chiamerà “Patto di comunità”. Così ha deciso la giunta comunale presieduta dal sindaco e consigliere regionale Efisio Arbau. Di fatto la legge statale intende consentire ai Comuni di accordarsi con i cittadini sul pagamento “in natura” dei tributi locali.
Uno strumento utile per i cittadini ma soprattutto per le associazioni dei commercianti e degli artigiani. L’iniziativa dell’amministrazione comunale di Ollolai nasce proprio da una sollecitazione del centro commerciale naturale locale “Le botteghe di Hospitone”, presieduto da Matteo Ladu, e dalla pronta adesione dell’assessore alle Attività produttive, Franca Bussu.
L’iter per avviare il percorso, approvato dalla giunta comunale, è quello di costruire le linee guida ed il regolamento assieme ai cittadini per evitare di calare dall’alto strumenti inapplicabili o persino iniqui.
«L’idea è quella di venire incontro ai cittadini e agli operatori economici in particolare – spiega Franca Bussu – consentendo a chi lo ritiene opportuno, di occuparsi degli spazi verdi o della pulizia delle strade in cambio dello sgravio del pagamento di tributi locali».
Lo strumento sarà operativo dal primo gennaio 2016 con l’approvazione del bilancio di previsione che «sarà un bilancio di comunità – precisa il consigliere comunale delegato al Bilancio, Gianni Mureddu – con capitoli ed interventi decisi sulla base della risposta dei cittadini al nostro patto di comunità». La giunta comunale ha approvato anche la costituzione di una commissione consultiva sulle attività produttive, alla quale saranno chiamati a partecipare gli esercenti commerciali e gli artigiani insieme a un un rappresentante del mondo delle associazioni. «La commissione consultiva – precisa l’assessore Franca Bussu – serve per affiancare l’amministrazione comunale in scelte sempre molto complicate come, ad esempio, quella delle autorizzazioni stagionali ed occasionali per il commercio».
