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Nuoro

mostra del reporter

Torpè in bianco e nero nelle foto di “Nardi” Longhi

Torpè in bianco e nero nelle foto di “Nardi” Longhi

Arriva Longhi con le sue belle foto in bianco e nero scattate negli anni a Torpè e nel circondario. Dopo tanti anni di promesse e rinvii, Ferdinando Longhi, noto Nandi, classe 1944, fotografo...

30 agosto 2015
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Arriva Longhi con le sue belle foto in bianco e nero scattate negli anni a Torpè e nel circondario. Dopo tanti anni di promesse e rinvii, Ferdinando Longhi, noto Nandi, classe 1944, fotografo innamorato della Sardegna, ha l'opportunità di mostrare al pubblico le sue immagini. Lo farà nella sua Torpè dove alla fine degli anni Sessanta, sognava di realizzare una casa-studio. Professionista ricercato con lavori per Focus, Repubblica e i quotidiani sardi, negli anni vissuti nell’isola con la sua Nikon fotografa tutto quello che lo circonda, sempre presente alle feste tradizionali e a tutti gli appuntamenti culturali del Nord Sardegna, ha scattato decine di migliaia di foto trasformando la sua passione in un attività che gli ha dato poi da vivere. Le vicissitudini della vita lo hanno allontanato dalla Sardegna, ma Longhi ha sempre cullato il sogno di aprire una mostra a Torpè, obbiettivo che si è concretizzato ora grazie al fattivo interessamento dell’amministrazione comunale guidata da Omar Cabras e al comitato per i festeggiamenti in onore della Madonna degli Angeli. «Le foto della mia collezione sono scattate tra il 1968 ed il 1978 a Torpè e dintorni», dice Nandi. «In tante case ci sono ancora appesi i miei scatti che sviluppavo in una camera oscura artigianale. Sono tutte fotografie originali, senza ritocchi come si usa ora ne manipolazioni digitali».

L’apertura della mostra è lunedì 7 settembre nel salone parrocchiale e sarà visibile al pubblico sino al giovedì successivo. Gli orari di apertura, dalle 10 alle 12 e dalle 18 alle 22. Sarà l’occasione per permettere agli abitanti di Torpè e del circondario di tornare indietro con la memoria di oltre quarant’anni e avere l’opportunità di rivedersi da giovani in un mondo in bianco e nero. (s.s.)

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