La Nuova Sardegna

OLLOLAI. «Il nostro è stato solo un umile omaggio ad un concittadino che ha creduto nei suoi sogni e li ha realizzati. Ma non si è mai dimenticato delle sue radici, quelle che gli hanno dato la tenacia e la forza di andare avanti, con umiltà. Di lui possiamo solo dirci orgogliosi».

È emozionato Efisio Arbau, sindaco di Ollolai che in questi giorni si gode la meritata pubblicità positiva innescata dal classico ritorno in paese di Franco Columbu, lo scultore di corpi, l'allenatore dei Vip nonchè esperto nutrizionista e del benessere di muscoli ed ossa. In questi giorni il paese barbaricino è un pellegrinaggio continuo di persone che lo vogliono incontrare, salutare e se possibile fare una foto.

E lui, tanti titoli e decine di copertine patinate, che di carattere è un timido, quasi si schermisce per questa crescente popolarità che ormai varca ogni confine. Questo nonostante tantissimi anni sotto le luci della ribalta. Ma li, fra quei quattro monti, dove il tempo si ferma e il patinato non arriva, mister Olympia ritrova la sua dimensione, derivata dai suoi anni da pastore che dormiva su una pietra, con un occhio sempre vigile.

Perchè chi arriva dalla montagna ama i silenzi e la tranquillità, preferisce ascoltare e parlare il dovuto, fare anziché raccontare.

«Per noi, la presenza di Franco – continua Efisio Arbau – è un evento normale. E' un cittadino di Ollolai e qua sono benvenuti tutti coloro che lo conoscono e i suoi amici». Già gli amici. Sono tanti i divi esteri che si fregiano di tale titolo. Tra cui un omone che è divenuto bodybuilder prima, attore dopo e persino governatore della California. Ovvero certo Arnold Schwarzenegger che in un video ha portato il suo saluto alla comunità di Ollolai e che a breve diverrà cittadino onorario del paese barbaricino. Cinquant’anni di amicizia festeggiati con una festa semplice, carica di umanità.

Columbu ha ringraziato tutti, quasi con le lacrime agli occhi. Davanti a lui il film di una vita avventurosa e ricca di soddisfazioni. E soprattutto di valori. «Essere barbaricini – ha detto davanti ai suoi cittadini – è un valore aggiunto. Serve a forgiare il carattere e a consentire la realizzazione dei propri sogni. Bisogna crederci fino in fondo».

Entusiasta anche il presidente della pro loco Pier Paolo Soro che ha lodato le imprese di Franco Columbu, ormai divenuto per tutti l'ambasciatore di Ollolai e della Barbagtia nel mondo. Ora si pensa alla cerimonia che conferirà la cittadinanza onoraria ad Arnold Schwarzenegger, non appena potrà venire in Sardegna. Un evento che tutti attendono con trepidazione. Per primo Franco Columbu, il piccolo fratello e maestro del Terminator, che diverrà suo concittadino. Nei prossimi giorni Columbu sarà premiato in Gallura, per la sua carriera.

Poi ancora qualche giorno fra i suoi amati monti, qualche lezione su fisico e mentalità ai tanti giovani che vengono a trovarlo e rievocazione di vecchi ricordi con gli anziani del paese. Il tutto in dialetto ollolaese che Columbu ha perfettamente conservato.