La Nuova Sardegna

Nuoro

«Alluvione, risarcimenti ridicoli»

«Alluvione, risarcimenti ridicoli»

La protesta del sindaco di Orosei: «Solo 2 milioni alle aziende, è una beffa»

09 settembre 2015
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OROSEI. Grido di allarme da parte del sindaco di Orosei Franco Mula per l’esiguità dei fondi destinati alle aziende della Valle del Cedrino per i danni subiti durante l’alluvione del 2013. Un atteggiamento a dir poco vergognoso, secondo il primo cittadino di Orosei, quello assunta dalla Regione che con pochi fondi vorrebbe accontentare tutti. Ecco la lettera che Mula ha indirizzato al Presidente della Regione e al Commissario Straordinario per la Protezione Civile : «Il Governo ha disposto a favore della Regione Sardegna un finanziamento per il riconoscimento dei danni. Diverse attività produttive del territorio Oroseino sono state colpite con gravi danni alle strutture». Franco Mula ricorda che i danni alle attività produttive hanno riguardato anche i comuni della Valle del Cedrino , i comuni di Onifai , Galtellì , Loculi e Irgoli . «In seguito all’alluvione del 2013 – ricorda il sindaco – l'imprenditore Contu Pasqualino , titolare della ditta Tre C, esasperato, si è tolto la vita. È vergognoso e a dir poco sconcertante che la giunta regionale liquidi la catastrofica alluvione del 2013 con soli 17 milioni di euro e di questi soltanto 2 milioni di euro sono destinati al risarcimento dei danni subiti dalle aziende». Continua Mula: «Se si considera che sono state presentate circa ben 640 domande da parte delle attività produttive danneggiate è evidente come queste somme non siano sufficienti a risarcire tutti i danni. Non solo. Le somme stanziate sono così esigue da essere insufficienti anche per rimborsare le prime spese sostenute dalle aziende per riprendere le attività.

Il sindaco di Orosei chiede quindi alla giunta regionale un impegno forte, eventulamente con il sostegno dello Stato e della Unione europea , affinché la lunga attesa delle imprese non diventi come spesso accade alla Sardegna l'ennesima presa in giro».

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