La Nuova Sardegna

Nuoro

Il Gruppo azione costiera alla “Fiera del turismo”

di Lamberto Cugudda
Il Gruppo azione costiera alla “Fiera del turismo”

La seconda edizione della rassegna si terrà nella piazza principale di Torino L’intento è di coinvolgere non solo le imprese di pesca ma anche gli altri settori

23 settembre 2015
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ARBATAX. Si chiama “Italia da Amare” ed è la Fiera del turismo di territorio e di qualità. Giunta alla sua seconda edizione, si terrà a Torino, in piazza Vittorio Veneto,da venerdì 25 a domenica 27. Il Gruppo di azione costiera (Gac) Sardegna orientale, presieduto dal tortoliese Fabrizio Selenu, vi prenderà parte con l’intenzione di promuovere, con gli strumenti più idonei, la sua appetibile porzione geografica di competenza. «L’originale rassegna – viene spiegato dal Gac So – nasce da un’idea vincente, il Gran Tour, che risale agli inizi del XVII secolo. Si è scelto il capoluogo piemontese perché è la città simbolo della magia, una città turisticamente scoperta non da molto, ricca di arte e cultura con una provincia, ora patrimonio Unesco, unica nel suo genere. Torino dispone della piazza più grande d’Italia e tra le più grandi d’Europa, che permette quindi di creare un evento come “Italia da Amare” senza chiuderlo all’interno di un padiglione periferico in cemento». Il pescaturismo e l’ittiturismo sono due dei temi più attinenti alla filosofia di “Italia da Amare”. E il suo responsabile, Mario Audisio, ne è un grande sostenitore perché ritiene che fare turismo significa essere in simbiosi con chi lavora nei territori visitati e possibilmente contribuire in modo responsabile alla crescita economica dei medesimi. «Lo scorso anno – viene rimarcato – l’associazione Pescatour, partner del Gac, venne invitata alla rassegna nella sezione “Mare d’Italia da scoprire”. Per problemi organizzativi non poté partecipare. L’attuale sinergia col Gac, che si concreta con la creazione di un’Agenzia territoriale del pescaturismo e degli itinerari che dalla costa raggiungono l’interno, ha favorito l’adesione diretta del Gruppo, nel “Progetto Passione Mare”. L’intento è di coinvolgere non solo le imprese di pesca ma anche gli artefici degli altri settori che reggono il turismo del mare». La Costa orientale della Sardegna compresa tra Posada e Villasimius – gli altri Comuni sono Tortolì- Arbatax, Barisardo, Cardedu, Lotzorai, Siniscola, Orosei, Dorgali, Baunei, Villaputzu, Muravera, Castiadas – fa parte di quei territori di nicchia che hanno reso grande il Bel Paese con le proprie tradizioni, eccellenze enogastronomiche e paesaggi fatti di borghi, piazze e bellezze naturali.

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