Piantagione di marijuana nascosta nella vegetazione
di Lamberto Cugudda
Scoperte quasi duecento piante in un’area di 250 metri quadrati recintata La coltivazione era stata individuata da un elicottero del nucleo di Elmas
07 ottobre 2015
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TALANA. I carabinieri facenti capo alla compagnia di Lanusei (coordinati dal capitano Claudio Paparella) hanno individuato e distrutto l’ennesima piantagione di canapa indiana, composta da oltre 195 piante, di una lunghezza media di oltre 150 centimetri.
Il ritrovamento è avvenuto poco prima delle 11:00 di lunedì nell’agro di Talana, in un costone coperto da fitta vegetazione, nella zona di Monte Olinie, in località “Bau Toppinaose”, che si trova a monte dell’abitato. I militari dell’Arma della stazione di Talana e della squadriglia di Arzana (al comando del maresciallo capo Roberto Falconetti) hanno rinvenuto una piantagione di marijuana, che era stata precedentemente individuata durante un servizio eliportato eseguito dall’11° nucleo elicotteri carabinieri di Elmas.
Così come ha spiegato il comandante della compagnia di Lanusei, capitano Claudio Paparella, la piantagione era occultata nella folta vegetazione, su un’area di circa 250 metri quadrati, ben recintata da rete metallica. All’interno, ed all’interno erano state messe a dimora oltre 195 piante in ottimo stato vegetativo e della lunghezza media di oltre un metro e mezzo, anche se c’erano diverse numerose alte due e tre metri.
Naturalmente la piantagione di cannabis indica era dotata di un efficiente impianto di irrigazione. Sono in corso le indagini, che non si presentano facili, per l’individuazione dei coltivatori diretti. Anche se è chiaro che chi seguiva con grande e costante attenzione la crescita delle piante di marijuana non dovrebbe di certo arrivare da New York.
Esattamente tre settimane fa, lo scorso 14 settembre, un allevatore di Talana era stato arrestato sempre dai carabinieri della squadriglia di Arzana e della stazione di Talana in flagranza di reato, mentre coltivava una piantagione di cannabis, composta da circa 100 piante dell'altezza media di tre metri, in località Sa Curcuriga. Pochi giorni dopo era stata scoperta, sempre dai carabinieri (della compagnia di jerzu) una pintagione di 50 piante a Ulassai (e tratto in arresto il coltivatore diretto). Il 24 settembre era toccato a Tertenia: in località Santa Marta era stata scoperta e distrutta l’ennesima piantagione di marijuana, composta da 70 piante.
