La Nuova Sardegna

Nuoro

Tentato omicidio di Oliena: indagini difficili

Tentato omicidio di Oliena: indagini difficili

I carabinieri hanno sentito diverse persone del paese per fare luce sull’agguato a Tonino Corrias

29 novembre 2015
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OLIENA. Continuano senza sosta le indagini per fare luce sul tentato omicidio di due giorni fa ai danni di un allevatore di Oliena, Tonino Corrias, scampato per miracolo ai pallettoni esplosi da dietro un muretto a secco. Ma il caso non sembra di facile soluzione. L’uomo, sentito a lungo dai carabinieri del reparto operativo del Comando provinciale di Nuoro e dai colleghi della stazione di Oliena, pare non abbia fornito elementi utili alle indagini, nonostante quello di due giorni fa sia stato il secondo attentato per lui. Il primo, infatti, risale al marzo del 2001, quando in compagnia del padre, Corrias era stato colpito da una fucilata alla spalla e al braccio. Da allora silenzio, fino alle 8 di venerdì quando un killer, appostato dietro una siepe nelle campagne di Appitha’e voe, ha atteso che la vittima gli passasse vicino. Tonino Corrias alla guida di una Ford Fiesta, dopo aver accudito il bestiame, come ogni mattina, è giunto alla periferia del paese, nella strada comunale di Sa Trave. All’improvviso un’unica fucilata, caricata a pallettoni, ha colpito l'auto all'estremità sinistra del parabrezza, conficcandosi tra il montante e il tergicristallo. Corrias non è stato colpito, ma ha realizzato immediatamente di essere capitato nel bel mezzo di un agguato, e che anche questa volta era lui la vittima predestinata. Non si è fatto prendere dal panico, ha premuto l'acceleratore ed è rientrato subito a casa dove ha raccontato alla moglie cos’era successo. Si è poi precipitato in caserma per denunciare l’accaduto.

I militari hanno fatto partire la caccia all’uomo. Si sono recati sul luogo dell’agguato per setacciare la zona con la speranza di trovare elementi utili per la risoluzione del caso. Al vaglio anche le amicizie e le frequentazioni dell’allevatore che in tanti in paese, hanno considerato “vicino” ad ambienti particolari. Nelle ultime ore diverse persone sono state convocate in caserma per essere sentite in merito ai rapporti con la vittima. Due agguati a distanza di anni che parrebbero inspiegabili anche se, il primo, nel 2001, avvenne proprio in concomitanza con una catena di omicidi che insanguinò Oliena tra il 1999 e i primi anni del 2000. Una scia di morti ammazzati rimasti senza colpevoli che viene fatta risalire a fatti collegati ad una banda specializzata in rapine e, forse, in sequestri di persona. Una coincidenza? Forse! Resta il fatto però che, sia allora che qualche giorno fa, chi ha sparato lo ha fatto con un solo intento: quello di uccidere. L’unica certezza è che per Tonino Corrias la tranquillità è andata perduta per sempre.

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