La Nuova Sardegna

Dimensionamento scolastico: nei giorni scorsi nella sede di via Mameli dell’ex Provincia è stato votato il piano provinciale per il dimensionamento della rete scolastica dell’Ogliastra per l’anno 2016-2017. Che è frutto della programmazione fra i Comuni e l’ex Provincia. Oltre ai rappresentanti dell’ente intermedio, alla riunione hanno preso parte 16 sindaci su un totale di 23 dell’area ogliastrina. «Il nostro territorio ha già dato tanto – è stato detto dai partecipanti – e alla Regione chiediamo con forza che non venga toccato nulla dell’esistente. L’istruzione è un diritto». E si chiede anche che vengano salvate le pluriclassi. La conferenza provinciale (costituita dall’ex Provincia e dai Comuni d’Ogliastra) di organizzazione della rete scolastica ha stabilito: «Il mantenimento di tutte le autonomie scolastiche attualmente operanti sul territorio. Il mantenimento di tutti gli attuali punti di erogazione del servizio (le scuole). L’attivazione, nell’Istituto tecnico commerciale di Tortolì dell’articolazione “Relazioni internazionali per il marketing”, all’interno dell’indirizzo smministrazione finanza e marketing. Sempre per l’Itc è chiesta l’attivazione dell’indirizzo turismo».

E ancora, nell’istituto Ipsar/Ipseo (Alberghiero e Agrario) di Tortolì, dei corsi serali nell’ambito degli indirizzi Servizi socio-sanitari (all’Alberghiero) e nell’ambito ell’indirizzo Servizi per l’agricoltura (all’Agrario). E infine si chiede «l’attivazione del Liceo musicale coreutico nell’Istituto da Vinci di Lanusei». Nel piano di dimensionamento scolastico viene anche precisato: «La popolazione scolastica dell’Ogliastra, come risulta dai dati dell’organico di fatto 2015/2016, risulta di 8658 unità, che il presente Piano conferma in 13 istituzioni scolastiche autonome, con una media pari a 618 unità». Il tutto costituisce il Piano di dimensionamento scolastico dell'ex Provincia Ogliastra, ente in amministrazione straordinaria. La redazione dello stesso, come viene precisato «è il risultato della progamnmazione che i 23 Comuni dell'Ogliastra e l'ente intermedio, hanno definito setnite le istituzioni scolastiche, pe ril tramite dei loro dirigenti». (l.cu.)