La Nuova Sardegna

OSINI. «Spero che l’ultima delibera della giunta regionale, in relazione a parte del tronco Tertenia-San Priamo, che ricade anche nel nostro territorio comunale, serva realmente ad accelerare l’iter burocarito relativo al completamento totale della nuova strada statale 125-Orientale sarda, ovvero il collegamento veloce Tortolì-Cagliari». A parlare è il sindaco di Osini, Mariangela Serrau, sempre molto attenta a quanto accade in relazione all’ intera area provinciale dell’Ogliastra.

Il giovane primo cittadino del paese dell’area della vallata del Pardu sottolinea che nei territori del suo Comune, e in quelli di Jerzu e Villaputzu, (nel Sarrabus), ricade l'intervento dell'Anas "Tronco Tertenia-San Priamo, 1° lotto, 2° stralcio", relativo al tracciato della nuova strada statale 125-Orientale sarda. Circa un mese fa la giunta regionale, riunita in viale Trento a Cagliari con il presidente Francesco Pigliaru, ha approvato una serie di delibere e fra queste una proprio relativa a tale tronco della nuova Orientale sarda. L'esecutivo isolano, su richiesta dell'assessore Donatella Spano, ha deciso di non sottoporre a ulteriore procedura di valutazione di impatto ambientale (Via), condizionato però al rispetto di una serie di prescrizioni, il progetto denominato "Nuova strada statale 125 Orientale Sarda, Tronco Tertenia-San Priamo, 1° lotto, 2° stralcio, progetto definitivo", proposto dall’Anas, che ricade, come già detto, nel territorio comunale dei due centri ogliastrini di Osini e Jerzu (entrambi nell'area della vallata del Pardu) e di Villaputzu (in provincia di Cagliari, posto ai confini con l’Ogliastra). Si tratta di un nuovo tratto di 7,5 chilometri, che una volta realizzati dovrebbero portare al completamento dell'intero itinerario che collega Cagliari a Tortolì. Mariangela Serrau fa rilevare: «Il completamento della nuova strada statale 125-Orientale sarda, per l’Ogliastra è di vitale importanza. È da tantissimi anni che questa arteria sarebbe dovuta essere stata terminata».(l.cu.)