La Nuova Sardegna

SINISCOLA. Approvato nei giorni scorsi da parte dell'amministrazione di Siniscola, il progetto preliminare per i lavori di riqualificazione sociale e culturale di aree urbane degradate. All'interno della pianificazione di interventi- si apprende da un comunicato del sindaco Rocco Celentano e dell'assessore all'Urbanistica Riccardo Corosu-, rientra anche un'area devoluta da un privato, che eseguirà anche gli interventi di recupero e riqualificazione, ricompreso tra le vie Sassari, Amsicora e Asproni, da adibirsi ad attività sociali con spazi al chiuso e all'aperto. Gli interventi, con inserimenti dell'iniziativa nel “Piano Nazionale”, così come previsto dal dpr del 15 ottobre, riguardano la via Sassari, dove verrà realizzata una pavimentazione in lastre di granito, adeguato il sistema di raccolta delle acque bianche e nere e predisposta una nuova illuminazione pubblica, oltre all'interramento di nuovi cavidotti della banda larga, della linea elettrica e telefonica. Per le vie Asproni, Dante e Amsicora si prevede una nuova pavimentazione stradale in acciottolato. Riqualificazione anche per la centrale piazza Puxeddu con nuova pavimentazione e predisposizione di aree verdi con giochi per bambini e spazi riservati agli anziani e all'organizzazione di attività sociali. Per il centro giovanile parrocchiale (ex Poa), sono invece previsti degli interventi di ammodernamento dei campi di gioco e installazione di un impianto fotovoltaico.

Per il piano di intervento si impiegherà la somma di 2 milioni di euro nel triennio che va dal 2016 al 2018 così ripartiti: 480mila già ad iniziare dal nuovo anno, mentre per i restanti 2 anni le somme messe a disposizione saranno di 760mila euro per il 2017 e stessa cifra per il 2018.

Per il sindaco Celentano e l'assessore Corosu si tratta di «un progetto, che si basa sulla indice del disagio sociale e di quello edilizio, volto a ridurre il rischio della marginalizzazione, con l'obiettivo di riqualificare sia il centro storico che il tessuto sociale, creando le eventuali condizioni per la realizzazione di un albergo diffuso». (h.f.)