La Nuova Sardegna

Nuoro

Ottana dà il via alle danze con i boes e i merdules

di Federico Sedda
Ottana dà il via alle danze con i boes e i merdules

Le maschere protagoniste delle iniziative promosse da Comune e Sa Ilonzana In programma mostre, sfilate, concorsi fotografici e degustazioni di dolci

03 febbraio 2016
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OTTANA. Tradizione, cultura, storia, mostre, gastronomia, concorsi fotografici e maschere. Questo il percorso identitario che caratterizza il carnevale di Ottana reso unico e inconfondibile dal marchio doc “caratzas”. Al centro delle manifestazioni, messe a punto dall’amministrazione comunale e dall’associazione “Sa ilonzana”, non saranno solo le maschere di boes, merdules e filonzana, ma anche iniziative culturali che puntano a valorizzare il carnevale ottanese e a fare conoscere la storia e l’identità del paese che, a carnevale, diventa tutt’uno, con le sue maschere.

Si comincia domenica, 7 febbraio, con due importanti appuntamenti culturali. Nel centro polivalente di via Lussu, con inizio alle 9, verrà consegnato il premio “Sa ilonzana 2016” al cantante lirico di Porto Torres, Francesco Demuro. Seguirà la proiezione del documentario “Carnevale in Barbagia: la fiamma condivisa” del regista Attilio Cossu, prodotto dalla rete televisiva Artè. Il documentario è il risultato di un progetto della redazione franco-tedesca di Artè realizzato nel corso della festa di sant’Antonio e del carnevale 2015 a Ottana e Mamoiada, paesi uniti, con Orotelli, nella rete “Maskeras”. Interverranno il regista Attilio Cossu e il responsabile del museo delle maschere di Mamoiada, Luigi Paffi. Coordina, Giuliano Marongiu.

Alle 10 apriranno le mostre, le esposizioni di artigianato artistico e i punti di degustazione di prodotti locali. Nel museo delle tradizioni del territorio verranno aperti il museo multimediale dedicato ad Andrea Parodi e la mostra sul carnevale di Ottana dell’etnomusicolo danese Bentzon. Nella casa delle maschere si potrà assistere alla lavorazione delle “caratzas”. Sarà possibile, inoltre, iscriversi al concorso fotografico “su carrasegare ottanesu”. Alle 14.30, nell’ anfiteatro comunale, si terrà la vestizione di boes, merdules e filonzana con l’illustrazione del corredo indossato dalle maschere. Seguirà l’esibizione dei gruppi etnici “Boes e merdules”, “Sos merdules bezzos de Otzana” e delle mascheras serias.

La serata proseguirà con la degustazione di dolci tipici e del vino nuovo offerti dall’associazione “Sa ilonzana”. Le manifestazioni proseguiranno nel pomeriggio di lunedì 8 con “merduleddos a ziru” (i bambini mascherati da merdules) e con la tradizionale gara poetica in lingua sarda “sas amoradas”che si terrà alle 19.30 nella biblioteca comunale. Partecipano i poeti Dionigi Bitti, Salvatore Ladu, Giuseppe Porcu e Nicola Farina accompagnati dal tenore di Ottana.

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