La Nuova Sardegna

Alla prossima udienza, fissata per il 6 aprile, tra i testi della lista del pubblico ministero che verranno sentiti dalla corte d’assise, ci saranno anche la moglie di Cisco Chessa, Maria Antonietta Manca, e il figlio, Marcello. Proprio quest’ultimo, il giorno dell’omicidio, era sotto la doccia, quando aveva avvertito alcune deflagrazioni ma in un primo momento aveva pensato che qualcuno avesse sparato contro il portone d’ingresso della loro casa. A rivelargli, invece, l’accaduto, era stata la zia Emilia che il giovane Marcello aveva chiamato, spaventato, dopo aver sentito gli spari, per chiederle di avvisare i carabinieri. La mamma Maria Antonietta, infermiera all’ospedale San Francesco, non era ancora rientrata a Orune dal suo turno di lavoro a Nuoro. Sempre nella prossima udienza del 6 aprile, verranno sentiti, come testi della lista del pm Andrea Vacca, anche alcuni carabinieri che avevano seguito le indagini sull’omicidio: l’allora comandante del nucleo operativo provinciale, Giuseppe Urpi e il luogotenente Piero Fancellu.(v.g.)