La Nuova Sardegna

NUORO. Entro qualche giorno, spunteranno fuori, come tante presenze colorate, sui muri di decine e decine di ambulatori medici, sale d’aspetto, luoghi di incontro ma anche bagni pubblici. Sono i settemila adesivi che l’associazione Onda Rosa è riuscita a stampare e a diffondere grazie al contributo di diverse associazioni, enti ma anche semplici cittadini. Negli adesivi, sui toni del rosa e del nero, compare una scritta eloquente: “Uscire dalla violenza è possibile ... se hai bisogno, chiama”, seguito dal numero dell’associazione Onda Rosa, 078438883, che da tanti anni ormai ascolta e aiuta le donne vittime di violenza. «Questi adesivi – spiega la presidente di Onda Rosa, Luisanna Porcu – sono autofinanziati. Siamo riusciti a farli grazie a una raccolta fondi e al contributo e adesione del Comune di Nuoro, con l’assessore ai Servizi sociali, Valeria Romagna, all’Asl 3, al Comune di Orune, Oniferi e Mamoiada, al Soroptimist clu, ma anche tante altre realtà ci hanno dato una grossa mano: come la Lariso, l’Atletica amatori, il Gea, e i grafici della In velo veritas». «Abbiamo deciso di sistemare questi adesivi – aggiunge Luisanna Porcu – soprattutto nei bagni di diverse strutture, uffici e luoghi pubblici. Perché sono i luoghi dove le donne entrano da sole, e possono leggere in tutta tranquillità il messaggio chiaro: se hanno bisogno, c’è un numero al quale possono rivolgersi in modo anonimo e gratuito. Ogni anno, noi, assistiamo 330 donne, ma sappiamo che sono molte di più quelle che ne avrebbero bisogno. Siamo contenti del grande sostegno e sensibilità che questa nuova amministrazione comunale sta dimostrando verso questi temi».

«Sosteniamo con convinzione questa campagna di Onda Rosa – spiega l’assessore comunale ai Servizi sociali, Valeria Romagna – e siamo contenti anche che venga estesa ai comuni dell’area Plus. Si tratta di una campagna unica in Italia».

«Anche noi come Asl staremo sempre dalla parte di iniziative come questa – aggiunge il direttore del distretto sanitario di Nuoro, Gesuina Cherchi – e abbiamo già dimostrato in passato di essere sensibili a questi temi: da tempo abbiamo istituto il “Pronto soccorso rosa”. Questo adesivo lo sistemeremo negli ambulatori e in tutte le strutture Asl del territorio, e nei consultori, dove spesso, purtroppo, le piante organiche non sono sufficienti e ci auguriamo che la Regione le riveda al più presto». «Aderiamo anche noi con forza a questa campagna – aggiunge la presidente del Soroptimist club Nuoro, Rosa Canu – abbiamo aperto una collaborazione con Onda Rosa. Vogliamo continuare a dare voce a tutte le donne». (v.g.)