La Nuova Sardegna

AUSTIS. È ormai tutto pronto per l’organizzazione della mostra delle opere scultoree e di pittura che si terrà il 16 aprile prossimo dal titolo: “Austis per Elio: scoprire, conoscere e diffondere l’arte di Elio Antonio Sanna”.

L’amministrazione comunale di Austis, infatti, metterà in mostra, appunto, le opere dell’artista locale Elio Antonio Sanna, scomparso nel 2007 all’età di 43 anni. L’organizzazione dell’evento è stata affidata a un gruppo “Culturale Volontario” che ha dedicato quattro mesi ad un lavoro di ricerca sulla sua produzione artistica di Elio Sanna come veniva chiamato nel suo paese.

Saranno esposte oltre settanta sculture lignee e quindici pitture a olio.

Si tratta di opere chieste in prestito ai proprietari (privati, parrocchie, comuni) di diverse località della Sardegna (Sorgono, Meana Sardo, Aritzo, Belvi, Nuoro, Benetutti, Riola Sardo, Milis, Santa Giusta..), nonché materiale fotografico e documentario (160 stampe fotografiche) relativo alle opere realizzate per simposi e concorsi ai quali l’artista ha partecipato non solo in diverse parti della Sardegna, ma anche nel Trentino (Cloz, Coredo, Ossana, Castello Tesino) e in Danimarca (Hojer).

Dato che l’amministrazione comunale, grazie agli organizzatori incaricati è in possesso di tutto il materiale necessario, la mostra, preceduta da un convegno, sarà inaugurata il 16 aprile 2016 e si terrà nei locali del Centro Socio Culturale di Austis.

Il convegno avrà i seguenti temi: “L’arte, strumento per educare e per creare bene culturale” di cui sarà relatore Simone Cireddu – critico d’arte contemporanea; “Il tema religioso di un’opera d’arte fa ancora trasmettere al pari del valore artistico un messaggio di spiritualità?” risponderanno all’interrogativo i relatori: monsignor Paolo Ghiani, vicario Generale della Diocesi di Oristano e parroco di Santa Giusta e don Franco Murana, parroco di Milis.