La Nuova Sardegna

Nuoro

Una proposta: pacchetto unico in bassa stagione

Una proposta: pacchetto unico in bassa stagione

Bortigali, Desulo, Fonni, Galtellì, Irgoli, Nuoro, Oliena, Onifai, Orani, Orgosolo, Orosei, Ottana, Sarule e Silanus. Quattordici Comuni della nostra Provincia che possono vantarsi di aver saputo...

20 marzo 2016
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Bortigali, Desulo, Fonni, Galtellì, Irgoli, Nuoro, Oliena, Onifai, Orani, Orgosolo, Orosei, Ottana, Sarule e Silanus. Quattordici Comuni della nostra Provincia che possono vantarsi di aver saputo conservare, in tutto o in parte, i riti tradizionali della Settimana Santa. L’elenco deriva da un progetto regionale, cui gli stessi comuni hanno aderito nel 2011, con l’intento di proporre all’attenzione globale una nostra cultura. Per la prima volta si è cercato di condividere la stessa creando un sistema, lavorando in sinergia. Peccato che dopo soli due anni il tutto sia svanito lasciando il rimpianto in chi ci credeva. La domanda è: trattandosi di una risorsa “preziosa”, disponibile a costo zero (perché già esistente), perché non la si dovrebbe condividere col resto del mondo? Si parla tanto di turismo religioso, perché solo altrove? Forse che i nostri luoghi e i nostri eventi non valgono quanto gli altri? E tando? Continuando con la provocazione: perché se il pubblico, nel caso specifico, “ha voluto fallire” non si deve ricominciare col privato? Esiste solo Sant’Efisio? Perché non rimediare creando “consorzi imprenditoriali” che propongano, a tempo e a luogo, un intero pacchetto di eventi e non ciascuno il suo? Perché non pensare a “settimane” di flussi anziché a “giornate” soltanto? Saperi e sapori “comuni” da condividere in funzione di piccole economie da sorreggere. Ne gioverebbe l’intera Provincia, ne sono convinto. Tornando all’elenco. È così assurdo pensare a comuni del mare da proporre in uno con quelli montani? I riti della Settimana Santa lo consentono. Funzioni religiose, da vivere col dovuto rispetto, da integrare con assaggi diversi di culture locali. Uno/due giorni in un luogo e poi via a conoscerne altri, a prestas cambias. Proposta di pacchetto unico, settimanale, a buon prezzo, il tutto in bassa stagione. È così assurdo convincersi che le nostre usanze possano diventare risorse che riescano a sopperire a quanto dall’alto non piove? (f.s.r.)

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