La Nuova Sardegna

Nuoro

L’Asl: sprechi e criticità nell’uso dei farmaci

di Lamberto Cugudda
L’Asl: sprechi e criticità nell’uso dei farmaci

L’Azienda sanitaria rivela i dati sul consumo nei principali centri della zona Impegno per agevolare prescrizioni più sicure e improntate al risparmio

22 marzo 2016
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Appropriatezza farmaceutica: l’Asl 4 Ogliastra ha fornito i numeri relativi all’area provinciale, e anche di diversi centri, dai quali emergono criticità sul fronte dell'appropriatezza prescrittiva. Per l’ Azienda sanitaria locale «raggiungere un’ottimale appropriatezza nella prescrizione dei medicinali, a garanzia della salute dei cittadini» e di un contributo concreto al contenimento della spesa sanitaria, è possibile.

«Dai numeri – viene fatto rilevare dai vertici dell’ Asl 4 – emerge che l’iperprescrizione e la poliprescrizione costituiscono una criticità importante. Come dimostra il caso citato da Mario Volpato (amministratore delegato “Marno srl”, la società che si occupa della rilevazione e rendicontazione della spesa farmaceutica per conto della Regione) di un ultraottantenne a cui in un anno sono stati prescritti ben 40 principi attivi diversi». A proposito dei numeri in Ogliastra, l’ad di “Marno srl”, nel corso di un incontro con i medici tenutosi a Tortolì, ha evidenziato che la spesa territoriale si colloca in fondo alle classifiche nazionali per quanto riguarda la prescrizione di farmaci come la vitamina D e alcune categorie di anti ipertensivi e di antiacidi. «I dati – viene sottolineato – evidenziano che, complessivamente, la spesa effettiva nel 2015 è stata pari a 11.135.259 euro, ovvero 2.633.831 in più (il 3 per cento) rispetto al dato atteso secondo gli standard nazionali. Alcuni Comuni si discostano dalla spesa lorda attesa anche per percentuali che superano l’80 per cento, come Bari Sardo che arriva all’85». In pratica, per ogni assistito (esclusivamente per i farmaci distribuiti sul territorio) si spendono in media 260 euro anziché 140 euro come ci si attenderebbe. «Anche a Elini (+82 per cento) – è stato rimarcato – Gairo (+77) e Loceri (+73), la situazione è molto critica. L’eccedenza di spesa a Lanusei arriva a +52 per cento. Tortolì ha il dato assoluto più importante, perché la popolazione residente è maggiore: l’eccedenza della spesa lorda è di 628.708 euro, e lo scostamento dallo standard atteso è del +48 per cento (la spesa lorda effettiva è infatti pari a 1.926.651, quella attesa 1.297.943)». La farmacista del Servizio farmaceutico aziendale Maria Vittoria Vargiu ha ricordato l’impegno dell’Asl 4 «per favorire i comportamenti prescrittivi orientati alla sicurezza del farmaco, alla riduzione degli sprechi e quindi al contenimento della spesa».

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