La Nuova Sardegna

Nuoro

Mamoiada, continua la polemica sul Gal

di Mattia Sanna
Mamoiada, continua la polemica sul Gal

MAMOIADA. Nuovo Gal: la giunta mamoiadina replica ai rilievi mossi dall’opposizione. «La nostra adesione è stata effettuata in un’ottica di ottimizzazione delle risorse – fa sapere l’assessore alle...

31 marzo 2016
2 MINUTI DI LETTURA





MAMOIADA. Nuovo Gal: la giunta mamoiadina replica ai rilievi mossi dall’opposizione. «La nostra adesione è stata effettuata in un’ottica di ottimizzazione delle risorse – fa sapere l’assessore alle attività produttive Francesco Crisponi – molto più esigue rispetto al passato, alla luce anche di un evidente deficit dei gruppi pregressi in termini di efficacia del loro operato».

«Tra le criticità emerse si annovera, ad esempio, certamente l'incapacità di spendere l'intera dotazione economica acquisita: su una ventina di milioni di euro almeno otto non sono stati finalizzati cioè spesi nel nostro territorio – spiega Crisponi e aggiunge – l’obiettivo di indubbia priorità è quello di creare nuove opportunità dando risposta a tutti quei cittadini che per sviluppare la propria iniziativa imprenditoriale hanno bisogno di risorse economiche, ma anche, di maggiore vicinanza al centro di erogazione delle informazioni».

«La scelta fatta di costituire il nuovo Gal con i comuni aderenti alla comunità montana numero 5 è in linea con la deliberazione della Regione Sardegna, adottata sul tema, che vuole, in funzione anche della legge regionale numero 2 del 2016, armonizzare le unioni di comuni con gli organismi finalizzati alla programmazione e alla realizzazione di politiche di sviluppo locale. In definitiva, dalle simulazioni fatte sembra che il nuovo Gal abbia buone probabilità di farsi finanziare il piano di attuazione. Possibilità che rimane in capo anche ai comuni che aderiranno al vecchio Gal ma di nuova costituzione. Quindi, attraverso questa iniziativa si riesce a garantire almeno il doppio delle risorse che diversamente arriverebbero sul nostro territorio, per giunta da dividere tra i ventisei comuni aderenti al gruppo Barbagia Mandrolisai Gennargentu Supramonte» evidenzia l’esponente della giunta guidata da Luciano Barone.

In Primo Piano
Turismo

In Sardegna un tesoretto di 25 milioni dall’imposta di soggiorno: in testa c’è Olbia

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative