La Nuova Sardegna

NUORO. Al museo con lo sconto: uno slogan efficace per presentare la nuova iniziativa promossa dal Distretto culturale del Nuorese. L’ultima riunione dei rappresentanti degli istituti museali del territorio, infatti, si è chiusa con la decisione di offrire l’accesso scontato, dal 6 aprile al 31 maggio, agli spettatori del Festival del cinema reale (IsReal). Una decisione che pone le basi per una stabile e duratura collaborazione in ambito culturale.

Una decisione presa all’unanimità per sostenere la prima edizione del Festival IsReal (organizzata dall’Isre a Nuoro, dal 6 al 10 aprile), destinata tuttavia a lasciare il segno anche ben oltre questo importante appuntamento culturale.

Per beneficiare della promozione basterà presentarsi in una o più strutture aderenti all’iniziativa e esibire il ticket acquistato per l’ingresso al Festival IsReal. In questo modo, si avrà diritto al pagamento della tariffa ridotta anziché quella ordinaria. Fanno parte del circuito: il Man, museo d’arte della provincia di Nuoro; il Sistema museale di Mamoiada (museo delle Maschere mediterranee, Museo della cultura e del lavoro, Mater); il Sistema museale dorgalese (Museo archeologico, Nuraghe Mannu, Serra Orrios, Tiscali); il museo Nivola di Orani; il Museo della civiltà pastorale e contadina di Bitti; il museo Deleddiano di Nuoro (Isre); il Museo del costume di Nuoro (Isre); il Museo multimediale del canto a tenore di Bitti; l’Acquario di Cala Gonone. Considerando l’iniziativa meritevole di sostegno, aderiscono al circuito anche il Comune di Tiana per la visita alla Gualchiera dislocata presso il fiume Tino e il Comune di Galtellì con il Museo etnografico Casa Marras (Sa domo de Marras). Nel corso della stessa riunione è stata eletta, inoltre, quale rappresentante del “Tavolo di lavoro”, che coinvolge i referenti degli istituti museali del territorio, Franca Rosa Contu, responsabile del settore musei dell’Isre.

Grande soddisfazione per il risultato ottenuto ha espresso il presidente dell’associazione Distretto culturale Atene della Sardegna, Agostino Cicalò, evidenziando l’importanza di una pianificazione comune delle politiche culturali. Cicalò auspica possa essere questa solo la prima di tante iniziative comuni. Dello stesso avviso anche il presidente del comitato tecnico dell’associazione, professor Antonello Menne, che sottolinea come un forte coordinamento sulla gestione e sulla programmazione delle politiche culturali sia di fondamentale importanza per il potenziamento quantitativo e qualitativo dei servizi offerti dal territorio e per la valorizzazione del patrimonio culturale locale.