La Nuova Sardegna

OLIENA. Viaggio tra i più bisognosi: un gruppo di amici gira l’Italia per servire gli ultimi, fra le mense della Caritas. Oggi avranno l’onore di incontrare Papa Francesco. Verranno ricevuti dal Santo Padre, in coincidenza con la tradizionale udienza del mercoledì, ospitata presso la sala Nervi. Un appuntamento atteso con malcelata emozione. Un appuntamento, che corona e benedice un percorso inaugurato recentemente, un impegno e una dedizione straordinaria. La comitiva spontanea nasce circa un anno fa. Sette sono i fondatori della compagine, provenienti da altrettanti paesi sparsi in tutta l’isola: Oliena, Orgosolo, Galtellì, Meana Sardo, Tonara, Terralba e Villaputzu. Attualmente quel sodalizio iniziale si è ingrandito, toccando il numero di trenta, accogliendo progressivamente nuovi componenti, tra i quali una bella rappresentanza di giovanissimi, dai dieci ai diciotto anni. Un modo per iniziare al volontariato anche i più giovani, offrendo loro lo spaccato autentico di un mondo in grado di formare ed educare, di insegnare e completare, irrobustendo il carattere e temprando l’animo. La tappa nella capitale non è una ricorrenza isolata. Il gruppo, infatti, ha collaborato in più occasioni alla distribuzione quotidiana dei pasti, supportando la Caritas nelle sue attività, organizzate a pranzo e a cena e destinate a coprire la richiesta di centinaia di persone. Italiani, europei, stranieri, uomini e donne senza fissa dimora. A Roma, a Firenze, come a Cagliari si ha la percezione di quante situazioni di povertà colpiscano e coinvolgano le società moderne, spesso nascoste nell’indifferenza, trascurate o sconosciute. Di quanto bisogno ci sia tra le famiglie, tra i disoccupati, gli anziani, le persone sole e con disabilità. Mille storie si nascondono in quei volti, espressione di un’esistenza non affatto semplice, che condanna molti ad una vita di privazioni e rinunce. Queste vite vengono rese un po’ meno dure dall’attenzione e dal buon cuore di quanti, come appunto la compagine di volontari sardi, decidono di offrire il proprio tempo e le proprie energie a favore degli altri.