«Tepilora e Montalbo, uniti per il Mab Unesco»
di Luciano Piras
Lettera aperta del sindaco di Lodè Spanu al sindaco di Galtellì Porcu «L’area deve aderire nel complesso, perciò è opportuno modificare il nome»
03 maggio 2016
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«Carissimo sindaco Giovanni Santo Porcu, ti ringrazio per la tua lettera che evidenzia l’importanza strategica che ha per i nostri territori la candidatura a riserva dell’uomo e della biosfera nell’ambito del programma MaB Unesco». Il sindaco di Lodè, Graziano Spanu, presidente del Parco naturale regionale di Tepilora, allarga gli orizzonti rispondendo al primo cittadino di Galtellì.
«La tua manifestazione di interesse alla candidatura è assolutamente ben venuta e gradita, così come fu per quella che ci espresse, qualche settimana fa, il sindaco di Irgoli con una analoga lettera. Ribadisco pertanto quanto già risposto allora: non vi è alcun dubbio che il territorio e le comunità facenti parte il Sic Montalbo abbiano valori significativi e coerenti al programma MaB Unesco» sottolinea Spanu in una lettera aperta al sindaco di Galtellì, inviata anche ai sindaci aderenti al processo di candidatura MaB Unesco e agli altri sindaci dei territori del Sic del Montalbo.
«È tuttavia necessario che tale area aderisca complessivamente, per garantire uniformità e completezza al territorio candidato sia da un punto di vista geografico che delle caratteristiche ecosistemiche: sono infatti da evitare “buchi o penisole” nel perimetro della riserva di biosfera candidata, in quanto sarebbero certamente valutate negativamente dall’Unesco. I 12 Comuni che sino ad ora hanno risposto positivamente allo stimolo del Parco naturale regionale di Tepilora trovavano oggi coesione nel Rio Posada essendovi ecologicamente, socialmente ed economicamente correlati. Qualora tutti i Comuni facenti parte del Sic del Montalbo dovessero aderire alla candidatura, anche questo area protetta diventerebbe uno degli elementi unificanti della riserva e per tanto sarebbe a nostro avviso opportuno modificarne il nome inserendovi anche il toponimo Montalbo». «Ti faccio presente però – sottolinea ancora Spanu rivolgendosi a Porcu – che la documentazione da presentare ai fini della candidatura è complessa e che i consulenti – il cui incarico sino ad ora è sostenuto economicamente solo dal Parco – sono già ad uno stadio avanzato della compilazione del dossier. Pertanto una scelta di adesione da parte di ulteriori Comuni deve avvenire in tempi brevissimi, per consentire la corretta integrazione della documentazione ed il necessario coinvolgimento della popolazione e degli stakeholders locali, altro elemento imprescindibile per poter avere una valutazione positiva».
