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Nuoro

Giro di Sardegna, un affare per il turismo primaverile

Giro di Sardegna, un affare per il turismo primaverile

Da Budoni a Siniscola, passando per Posada e Orosei: centinaia di presenze Non solo sport ma anche escursioni tra le bellezze naturalistiche della zona

04 maggio 2016
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BUDONI. Per il secondo anno consecutivo, il giro di Sardegna di ciclismo è tornato a Budoni con la presenza di tantissimi corridori che per una settimana, hanno riempito strade statali e provinciali con variopinti serpentoni di biciclette.

Una manifestazione che si è divisa tra parte agonistica e amatoriale per uscite poco impegnative e con la possibilità di ammirare il paesaggio della zona.

«Un giro di Sardegna all’altezza delle sue tradizioni e una splendida vacanza in bicicletta» ha dichiarato l’organizzatore della manifestazione Tonino Scarpitti che nelle ultime settimane ha riempito gli alberghi di Budoni con tanti vacanzieri arrivati nell’isola e ha portato notevoli ripercussioni economiche anche per le diverse attività commerciali del paese.

Grazie ad una straordinaria organizzazione logistica, ogni giorno si è svolta una corsa con diverse tappe che ha portato i ciclisti sia lungo la costa sia all’interno dell’isola in incantevoli scenari che vanno dal lago del Posada al Montalbo poi verso Siniscola, Orosei e verso i percorsi del monte Tuttavista.

La prima tappa, ovvero la crono-individuale, era in programma il 24 aprile con un giro che ha toccato Siniscola, La Caletta, Posada per tornare al traguardo che era stato allestito in via Nazionale a Budoni. Nei giorni successivi, invece, i percorsi della gara si sono fatti decisamente più lunghi e impegnativi con il gran fondo del Montalbo e la terribile salita di sant’Anna, spauracchio di tanti ciclisti. Poi c’è stata la tappa del giro sino a Loiri e Murta Maria verso Olbia e il medio giro, toccando Orosei e Irgoli, Molto interessanti sono state anche le ultime due giornate che hanno compreso anche una visita al lago, nel territorio di Torpè e Lodè, e salita verso Padru. Al gran finale svoltosi venerdì pomeriggio al teatro Parodi, c’è stata inoltre una vera invasione di turisti con i ciclisti e le loro famiglie che hanno poi stazionato sino a tarda ora in paese per acquistare souvenir e ricordini da portare agli amici.

Decisamente soddisfatti, oltre che gli albergatori della zona e dei vari centri toccati dal giro, sono stati anche i commercianti di Budoni che hanno lodato l’iniziativa che è servita ad allungare la stagione turistica e a far conoscere le bellezze del paese a tantissimi sportivi e alle loro famiglie. Con la speranza che possano ritornare presto in zona.

Le centinaia di persone del giro arrivate dalla Penisola grazie all’accoglienza ricevuta non potranno promuovere positivamente il territorio e l’ospitalità dei residenti.

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