Birori, c'era anche una ragazzina tra i rapinatori della farmacia
I tre giovanissimi che hanno assaltato il locale e malmenato il farmacista erano scappati da una comunità protetta per minori del paese
BIRORI. Con la scusa di un improvviso malore hanno teso una trappola al titolare della farmacia del paese. Una ragazzina ha chiesto al farmacista che stava arrivando nel suo locale di acquistare con urgenza un farmaco. Come ha infilato le chiavi della serratura, la ragazzina e due suoi amici (tutti e tre ospiti della vicina comunità protetta per minori di “Luoghi comuni” di Birori) l’hanno spinto con violenza all’interno del locale, scaraventandolo sul pavimento. Una volta dentro hanno cercato la cassa, che era però in un luogo nascosto, e allora i due giovanissimi hanno arraffato alcune scatole di profilattici e altri prodotti che c’erano sul bancone, mentre la ragazzina ha rubato una bosetta di cosmetici e trucchi.
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Quando il farmacista si è ripreso dalla botta, ha cercato di fermare i tre chiudendo la porta, ma dopo averlo minacciato i ragazzini hanno sfondato la vetrata e sono scappati. I tre sono stati catturati poco dopo dagli agenti del Commissariato di Macomer, al comando del dirigente Inti Piras, che hanno battuto Birori a caccia dei rapinatori insieme agli agenti del Reparto prevenzione crimine Sardegna. Su disposizione del magistrato di turno della Procura dei minori, i tre (due di 17 anni e uno di 16 anni) sono stati arrestati e accompagnati nell’Istituto penale per minorenni di Quartucciu.