La Nuova Sardegna

Nuoro

Banconote false, grande preoccupazione

Banconote false, grande preoccupazione

Denunciato un giovane di Borore trovato in possesso di pezzi da 20 e 50 euro in una perquisizione

25 maggio 2016
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BORORE. Cercavano droga, ma sono spuntate anche le banconote false. I carabinieri della Compagnia di Macomer, nel corso di un servizio mirato e finalizzato alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti nel territorio del comune di Borore, hanno sequestrano tre banconote false che un giovane operaio del paese, M. A. di 23 anni, deteneva in macchina e nella propria abitazione. Nei suoi confronti è scattata subito la denuncia. Quello delle banconote false è un fenomeno diffuso a Macomer e in tutta la provincia di Nuoro. Il giovane denunciato a Borore ne aveva due da 20 euro e una da 50, che sono poi i tagli che vengono contraffatti maggiormente. All’operazione, che è stata coordinata dal comandante del Nucleo radiomobile della Compagnia dei carabinieri di Macomer, tenente Gabriele Tronca, hanno partecipato i militari del nucleo operativo, quelli delle stazioni di Bortigali, Borore e Silanus e le unità cinofile antidroga dello Squadrone elitrasportato Cacciatori di Sardegna di Abbasanta. Durabnte i servizi, che sono andati avanti per l’intera mattinata di ieri, sono state eseguite diverse perquisizioni domiciliari e su veicoli. In casa dell’operaio denunciato per la detenzione di banconote contraffatte è stato trovato anche un modesto quantitativo di marijuana nascosto nel cortile all’esterno dell’abitazione. Il ritrovamento dei soldi falsi potrebbe consentire di risalire alle centrali di spaccio, se non agli stampatori. I carabinieri hanno avviato accertamenti e sono in corso indagini per individuare la provenienza sia delle banconote contraffatte che della droga. Per quanto riguarda lo spaccio di soldi falsi, nel Marghine erano già in corso delle indagini per dare un nome e un volto a sconosciuti malfattori che negli esercizi commerciali della zona anche di recente hanno speso dei soldi falsi. Di soldi falsi ne sono stati spacciati anche in diversi bar e negozi della provincia di Nuoro. L’anno scorso nel Nuorese erano stati individuati e denunciati degli ambulanti di Cagliari che vendevano frutta e verdura e davano il testo con banconote contraffatte da 20 euro. Nel Marghine lo spaccio di banconote false ha interessato negli anni scorsi soprattutto Macomer. Di solito vengono intercettati col il versamento in banca. Oltre ai tagli da 20 e 50 euro, in passato sono state sequestrate anche banconote da cento. (t.g.t.)

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