La Nuova Sardegna

Nuoro

Gadoni, il primo consiglio comunale con il sindaco Peddio

Gadoni, il primo consiglio comunale con il sindaco Peddio

GADONI. Si è insediato il nuovo consiglio comunale di Gadoni che si prepara ad amministrare il paese per i prossimi cinque anni. Un’impresa che ha le sue difficoltà, ma che non spaventa i consiglieri...

19 giugno 2016
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GADONI. Si è insediato il nuovo consiglio comunale di Gadoni che si prepara ad amministrare il paese per i prossimi cinque anni. Un’impresa che ha le sue difficoltà, ma che non spaventa i consiglieri decisi a lavorare per il rilancio del comune minerario della Barbagia di Belvì.

Un impegno assunto formalmente ieri, con la nomina della nuova giunta comunale. Affiancheranno il primo cittadino Francesco Mario Peddio, Tonina Vacca, nominata vice sindaco e Antonello Secci. Dopo gli adempimenti burocratici di rito, Peddio ha provveduto alla nomina della giunta. Subito dopo gli auguri e le immancabili fotografie, curate dall'amico Simone Littarru, e i primi impegni. «Dobbiamo partire subito – ha detto il sindaco – visto che incombono alcune scadenze che è necessario onorare. Un primo intervento sarà di tipo ricognitivo, sulla questione dei fondi legati alle strade. Il nostro paese rischia il totale isolamento sia a monte che a valle e non possiamo permettere una situazione di questo tipo. Ci confronteremo con la Regione per comprendere quali saranno le disponibilità immediate».

Altro campo di intervento sarà quello legato alla cantieristica comunale e alle iniziative turistiche per cercare di valorizzare il centro montano. A fianco dell'attrattiva delle miniera, che il comune vuole rilanciare in chiave museale ed espositiva, ci sono le iniziative legate al culto religioso di Santa Marta, che ha procurato molti gemellaggi e le ricorrenze estive ed autunnali. «Intanto dovremo ascoltare la popolazione – conclude Peddio – anche perchè abbiamo già chiara una mappa dei bisogni. Speriamo che l'azione politica trovi il gradimento presso la Regione. I tempi sono di crisi assoluta, ma non intendiamo rassegnarci. Bisognerà rimboccarci le maniche tutti assieme e trovare indici per lo sviluppo». (g.m.)

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