Musica e colori dal mondo: via al festival del folklore
di Federico Sedda
Da domani a Bolotana comincia l’edizione numero 24 della manifestazione Alle 19 è prevista la parata dei gruppi seguita dai balli sul palco nel bastione
20 luglio 2016
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BOLOTANA. Prende il via domani, giovedì 21 luglio 2016, a Bolotana, la 24esima edizione del festival internazionale del folclore “Incontro di danze e tradizioni popolari”, organizzata dall’associazione culturale e folclorica “Ortachis”, in collaborazione con l’amministrazione comunale. La rassegna, che si chiuderà sabato prossimo, è diventata da anni un appuntamento fisso non solo dell’estate bolotanese, ma anche del panorama culturale e folcloristico dell’isola. L’evento, che rappresenta un intreccio sonoro e variopinto di folclore, cultura, musica, danze, costumi e tradizioni popolari senza frontiere, trasformerà per tre giorni le strade e le piazze di Bolotana in un palcoscenico di colori, linguaggi ed etnie di vari continenti.
Un mix culturale che si ripete da 24 anni all’insegna dell’ospitalità e delle tradizioni più genuine provenienti da diverse parti del mondo. Il tutto grazie all’impegno dell’associazione culturale “Ortachis” che organizza e segue l’evento con passione e competenza, coinvolgendo i cittadini nell’accoglienza e nello scambio culturale.
L’attenzione degli appassionati e dei visitatori che, per l’occasione, invadono le strade del paese, è tutta puntata sul festival del folclore musicale e sul tripudio di danze popolari che vedrà impegnati sette gruppi stranieri e cinque gruppi isolani con un’anteprima folcloristica con i gruppi del mini folk e di intrattenimento musicale in programma nella serata di domani. Saranno proprio i balli sardi messi in scena dai bambini e la musica etnica ad aprire la manifestazione. Domani, giovedì 21, alle 21.30, si esibiranno i gruppi del mini folk di Bolotana, Nuoro e Silanus. Seguirà un intrattenimento musicale con il gruppo “Armonias de ballu sardu”. Una sorta di prologo per creare l’atmosfera giusta in vista della due giorni di rassegna internazionale. Venerdì, infatti, il festival entrerà nel vivo con la parata e l’esibizione dei gruppi stranieri provenienti da Argentina, Cuba e Russia (Siberia) e dei gruppi folk sardi di Mara e Bottidda.
La kermesse prenderà il via alle 19 con la parata dei gruppi lungo le vie del centro abitato e continuerà alle 22 con l’esibizione di ciascun gruppo sul palco allestito nel bastione San Pietro. Sabato sarà, invece, la volta dei gruppi stranieri del Sud Africa, della Russia (Caucaso), della Bolivia e dell’ India. La Sardegna sarà rappresentata dai gruppi folk di Milis, dalle maschere etniche di Austis e dai tamburini di Oristano. Gli orari saranno gli stessi del giorno precedente: alle 19 parata dei gruppi lungo le strade del centro abitato e alle 22 esibizione sul palco di tutti i partecipanti. Le serate saranno presentate da Daniela Astara.
