La Nuova Sardegna

Nuoro

Macomer, in cimitero spariscono i fiori

Macomer, in cimitero spariscono i fiori

MACOMER. Negli anni scorsi spariva un po’ di tutto (sono arrivati a rubare persino l’impianto di amplificazione della chiesa), ora i ladri del cimitero di Macomer sono interessati soprattutto ai...

06 settembre 2016
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MACOMER. Negli anni scorsi spariva un po’ di tutto (sono arrivati a rubare persino l’impianto di amplificazione della chiesa), ora i ladri del cimitero di Macomer sono interessati soprattutto ai fiori. Il fenomeno non è nuovo e con alti e bassi che alternano momenti di recrudescenza e periodi più tranquilli, i ladri continuano a imperversare rubando soprattutto i fiori posati sulle tombe dai familiari dei defunti. Non è difficile immaginare il disappunto di chi il giorno prima aveva portato un mazzo di garofani o di gerbere che aveva lasciato in un vaso sulla tomba di un parente e il giorno dopo trova il vaso vuoto, quando non è scomparso anche quello. Negli anni scorsi sparivano persino i vasi di piante con la terra e altri accessori posti a ornamento delle tombe. Molti auspicano che anche il cimitero venga controllato con la videosorveglianza. Stando a quanto riferiscono quanti frequentano spesso il cimitero e qualcuno che ci lavora, a rubare i fiori sarebbe qualche vecchietto che ha appena i soldi per campare ma non per comprare i fiori da mettere sulla tomba di un congiunto scomparso.

Nessun vilipendio alle cose destinate al culto dei defunti, dunque, ma una pietas distorta dal bisogno che induce i ladri del cimitero a rubare i fiori posati su una tomba per adornare su quella di un familiare in una sorta di culto dell’aldilà a tutti i costi che si alimenta anche di cose rubate. Nel mirino dei ladri finiscono soprattutto le tombe singole e i loculi delle file più basse ai quali si arriva con facilità anche senza la scala necessaria per raggiungere le file in alto. È anche questo che induce a pensare che i ladri di fiori siano persone anziane che hanno difficoltà a maneggiare una scala pesante e a salirci se non rischiando di cadere. Spariscono i fiori, ma anche vasi in ceramica e ottone, piante, coprilampada di luci votive, lampade a batteria e i lumicini. Non vengono risparmiati neppure le corone e i cuscini di fiori portati in cimitero in occasione dei funerali. (t.g.t.)

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