La Nuova Sardegna

Nuoro

Cortes apertas celebra i primi 20 anni

di Nino Muggianu
Cortes apertas celebra i primi 20 anni

Grande festa per la rassegna 2016. Tre giorni di mostre e degustazioni. Oggi il rito del matrimonio e sas serenadas

10 settembre 2016
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OLIENA. Compie venti anni, la rassegna Cortes apertas, nata ad Oliena grazie all’intuizione di un gruppo di giovani del paese che volevano riproporre le antiche tradizioni, gli usi e i mestieri del passato. All’Aspen l’idea piacque e concesse un finanziamento per l’organizzazione. Il successo dell’evento fu tale che anche gli altri paesi del circondario decisero di entrare nel circuito “Autunno in Barbagia”. Nata spontaneamente e senza un progetto a lungo termine, la manifestazione si è evoluta negli anni con una ricerca sempre più accurata dei dettagli sulla storia, la cultura e lo stile di vita di un tempo nel paese. L’organizzazione ha puntato da sempre alla valorizzazione delle eccellenze e degli aspetti più autentici di Oliena, con un disciplinare ferreo che impegna i partecipanti a seguire in modo armonioso e coordinato il tema e lo stile della tradizione, e a garantire un’ottimale fruibilità degli eventi e delle esposizioni in programma.

«Con il ventennale – spiegano gli organizzatori – ci sarà un ritorno alle origini. L’obiettivo è ripercorrere gli aspetti più originali della tradizione, come l’antico matrimonio, sas serenadas,e le rappresentazioni dei mestieri dei maestri artigiani, del lavoro dei pastori e dei contadini, delle massaie. Uno scrigno inestimabile ricevuto in eredità dai trisavoli. Saperi di lontanissima memoria, segreti e abilità millenarie. Immergendosi in un passato perduto, che sa di leggenda, mitologia e fiaba ci si potrà inerpicare nelle vie del centro storico, in un itinerario nel quale ben 54 Cortes saranno animate dalle attività degli operatori e dai laboratori e attività per coinvolgere i bambini».

Oliena ha sempre dedicato una speciale attenzione agli eventi culturali nel corso della rassegna. Le mostre d’arte hanno richiamato ogni anno l’attenzione di un notevole e selezionato pubblico di esperti, arrivando anche a coloro che prima non avevano avuto l’occasione di poter ammirare le opere d’arte dei grandi maestri, in particolare, pittori e scultori sardi del ‘900. Quest’anno Oliena dedicherà al maestro Giovanni Ciusa Romagna una mostra con tante opere provenienti da collezioni private, molte delle quali inedite, nell’ex Collegio dei Gesuiti. L’artista Anna Gardu, invece, proporrà una nuova serie dei suoi dolci gioiello. Poi tante altre mostre, esposizioni e momenti dedicati alla letteratura sarda. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Oliena, dall’assessorato al Turismo, artigianato e commercio della Regione, dall’Aspen, l’azienda speciale della Camera di commercio di Nuoro, dal Banco di Sardegna e da Tiscali. L’organizzazione, come ormai da numerosi anni, è curata dalla società Galaveras che gestisce il presidio turistico. Per informazioni: 0784. 286078 (email: galaveras.oliena@gmail.com).

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