La Nuova Sardegna

Nuoro

Asl di Lanusei, confermato il caso di Febbre del Nilo a Lotzorai

La zanzara Culex, veicolo di trasmissione del virus della Febbre del Nilo
La zanzara Culex, veicolo di trasmissione del virus della Febbre del Nilo

Arrivati i risultati delle analisi su un asino morto in un allevamento dell'Ogliastra

19 settembre 2016
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LOTZORAI. Arriva la conferma della presenza in Ogliastra del virus della febbre del Nilo. A certificarlo è l'Istituto zooprofilattico sperimentale dell'Abruzzo e del Molise "Caporale", Centro di referenza nazionale per la sorveglianza veterinaria per la West Nile, dopo le analisi effettuate su un asino morto in un allevamento a Lotzorai.

La direzione aziendale della Asl di Lanusei ribadisce l’importanza per tutti di applicare le misure di sicurezza già richiamate nei giorni scorsi anche dai sindaci dei Comuni ogliastrini con specifiche ordinanze (scaricabili dai loro siti istituzionali e dal sito www.asllanusei.it) e inserite nel Piano regionale integrato di sorveglianza per la West Nile diesease. Cosa può fare la popolazione? Per evitare la diffusione del virus, è fondamentale proteggere se stessi e i propri familiari dalle punture della zanzara vettore.

Per questo è importante:

  • indossare abiti di colore chiaro con maniche lunghe e pantaloni lunghi, che coprano la maggior parte del corpo, quando si è all'aperto, soprattutto all'alba e al tramonto;
  • evitare l'uso di profumi e dopobarba perché attraggono le zanzare;
  • impiegare prodotti repellenti sulle parti del corpo che rimangono scoperte durante l'attività all'aperto, nei casi di attività particolarmente esposte alle punture (agricoltori, giardinieri). Si ricorda che in commercio esistono diversi tipi di repellenti, anche adatti alle donne in gravidanza e ai bambini sotto i 12 anni.

In casa è importante:

  • alloggiare in locali con aria condizionata o con finestre dotate di zanzariere, curando che queste siano integre e ben chiuse;
  • ricorrere, in caso di presenza di zanzare all'interno di una abitazione, all'impiego saltuario di preparati commerciali (bombolette) a base di estratto di piretro i cui componenti si degradano rapidamente dopo che l'ambiente sia stato ben ventilato;
  • nei cortili, giardini, orti, balconi e terrazze della propria abitazione è fondamentale eliminare o ridurre il più possibile i focolai di replicazione delle zanzare, trattando adeguatamente o rimuovendo i bidoni od altri recipienti di raccolta dell'acqua, nonché tutte le raccolte d'acqua, anche piccole, come i sottovasi;
  • non abbandonare oggetti e contenitori dove potrebbe raccogliersi l’acqua piovana, compresi copertoni, bottiglie, sottovasi di piante e simili, anche collocati nei cortili, nei terrazzi ed all’interno degli appartamenti.
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