La Nuova Sardegna

Nuoro

Bolotana, le acrobazie di Nicola Serra conquistano il paese

di Federico Sedda
Bolotana, le acrobazie di Nicola Serra conquistano il paese

Singolare tappa dell’equilibrista al servizio dell’ambiente: «In ogni paese cerco posti panoramici, tortuosi e difficili»

02 ottobre 2016
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BOLOTANA. C'è chi, per promuovere il territorio e l'ambiente naturale, punta su spot pubblicitari sempre più simili a concorsi di bellezza, su convegni quasi sempre inconcludenti e su sagre enogastronomiche ormai sempre più noiose e inflazionate Lui, invece, per raggiungere lo stesso obiettivo, mette in scena acrobazie, capriole, salti e volteggi in aria che lo vedono protagonista solitario al limite dell’equilibrismo temerario e più estremo.

Il tutto sulla cornice di scenari naturali, scorci di mare e di montagna, monumenti e panorami spettacolari. La sua performance più ardita, tanto per capire il personaggio, l’ha realizzata il 17 luglio del 2015 («di venerdì 17» precisa lui) volteggiando sul ponte del Flumendosa di Gadoni, il secondo ponte più alto d’Europa, dove ha fatto la “bandiera” sospeso a 120 metri di altezza.

Lui è Nicola Serra, 19 anni, di Uta, diploma di operatore turistico in tasca, fisico secco e faccia da bambino, equilibrista per passione e forse, chissà, domani, anche per professione. Per ora si limita a girare la Sardegna con la bici, toccando tutti i centri dell'isola, per promuoverne gli aspetti più belli e gli ambienti naturali più suggestivi. «In ogni paese – dice – cerco posti panoramici e di particolare bellezza, ma allo stesso tempo, tortuosi e difficili. Qui faccio le acrobazie e realizzo dei video che poi metto su youtube per valorizzare il territorio e le bellezze naturali dei paesi».

Finora ha toccato 243 comuni, sempre ospite della amministrazioni comunali, delle Pro loco e anche di privati cittadini.

«Ma farò tappa in tutti i comuni grandi e piccoli della Sardegna – precisa il giovane acrobata – Poi punterò sulle città del mondo a partire da Milano, dove sarò ospite alla fine di ottobre». Ieri ha fatto tappa a Bolotana, ospite del presidente della Pro loco, Raffaele Foddis. Nicola ha volteggiato nel bastione san Pietro con lo sfondo panoramico del paese, negli anfratti della montagna e poi a scuola, davanti agli alunni dell'istituto comprensivo, che sono rimasti a bocca aperta di fronte alle sue esibizioni. Oggi sarà a Lei.

«Questo sport – ha spiegato il giovane – ha due varianti, il Free running e il Parkour, ed è nato in Francia agli inizi degli anni ’90. È una disciplina acrobatica che ti fa scavalcare gli ostacoli in modo veloce e fluido. Ho iniziato per caso quando avevo 15 anni. Da allora mi alleno sempre da solo. Mi è venuta l'idea di utilizzare le acrobazie per valorizzare il territorio postando il mio primo video su youtube».

Video che ora ha migliaia di visualizzazioni anche in circuiti turistici d’eccellenza. Davvero uno spot originale (e gratuito) per i paesi e i luoghi più belli della Sardegna. Con protagonista un ragazzo di 19 anni che ha scelto di mettere la sua abilità acrobatica a servizio dell'ambiente.

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