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Prevendita dei loculi per finanziare il cimitero

Prevendita dei loculi per finanziare il cimitero

Macomer, il Comune pubblica l’avviso per concedere le tombe e le cappelle Chi si aggiudica i lotti poi dovrà costruire a sue spese. Richieste entro dicembre

01 dicembre 2016
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MACOMER. Il cimitero ancora non c’è, ma chi vuole può manifestare il proprio interesse per avere in concessione uno spazio per realizzare un tomba o, a seconda della disponibilità, persino una cappella. Da metà novembre è in pubblicazione all’ambo pretorio l’avviso pubblico per la «manifestazione di interesse esplorativo per la concessione di loculi, tombe a terra e lotti per cappelle da realizzare nell’ambito della costruzione del nuovo cimitero comunale». Il termine per presentare le richieste scade il 30 dicembre alle ore 13. Concessione e non vendita dato che nei cimiteri non è consentita la cessione in proprietà delle aree. Il regolamento comunale di polizia mortuaria prevede la concessione della durata di 30 anni per loculi e tombe e per le cellette ceneri-ossario, 10 anni per le sepolture a terra e 99 anni per le aree e le cappelle.

Più che un preliminare di vendita quello che chi è interessato andrà a stipulare, se così si può definire, è un preliminare di concessione che ha una durata e alla scadenza dovrà essere rinnovato pagando i diritti al comune. Mentre nel vecchio cimitero la concessione di spazi e loculi di cui ancora si dispone può avvenire solo per dare sepoltura ai defunti, nel nuovo cimitero da costruire, come prevede l’articolo 74 del regolamento di polizia mortuaria, «possono aversi concessioni di loculi per future sepolture», ma a determinate condizioni. Il richiedente deve essere in primo luogo residente a Macomer e deve avere più di 65 anni. Il requisito dell’età è probabilmente la garanzia che quello spazio non rimanga a lungo inutilizzato e il comma successivo sembra confermarlo, dato che può acquistare anche chi ha meno di 65 anni, ma deve trattarsi di «persone, residenti nel comune di Macomer, portatrici di gravi patologie certificate».

Il bando prevede l’assegnazione in concessione di tre diverse tipologie di aree. Quella per la cappella privata è un lotto di cinque metri per cinque sul quale si può costruire un fabbricato funerario per la tumulazione di nove salme. Si tratta di una specie di monolocale con nove vani. È evidente che chi prende il lotto dovrà poi costruire a sue spese. Il costo massimo dell’area è di 16 mila euro. Nel primo lotto del cimitero ne sono previsti otto, quattro sul lato sinistro e altrettanti sul lato opposto a ridosso della recinzione. L’area per la tomba a terra ha le dimensioni di metri 2,30 per 3,60 e potrà accogliere un fabbricato con due spazi sovrapposti per altrettante salme. Prezzo 1500 euro. Di spazi ne sono previsti due e sono situati ai lati della cappella. Ciascuno potrà accogliere 48 tombe, 96 in tutto. I loculi prefabbricati li realizzerà il comune in base alle richieste. Si faranno con un’altezza massima di quattro file e ne sono previsti 750, il fabbisogno di circa un decennio. (t.g.t.)

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