La Nuova Sardegna

Nuoro

Fonni, le Cortes occasione di sviluppo

di Giovanni Melis

Le prospettive al convegno organizzato dalla Camera di Commercio e dal Banco di Sardegna su prodotti tipici ed export

10 dicembre 2016
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FONNI. Sono le Cortes delle esposizioni, della tradizione di Fonni nella sua massima estensione. Un momento di sintesi per l’economia locale, ma anche per il futuro dell’impresa. Questi ultimi sono stati i temi del convegno che si è tenuto stamattina a Fonni, grazie alla collaborazione tra Comune, Camera di commercio di Nuoro e l’importante partecipazione del Banco di Sardegna. Esperti di mercato, del mondo dell’impresa e del credito tutti riuniti per individuare assieme le direttrici di uno sviluppo concertato. Perché senza impresa non ci può essere economia. E senza credito, il mondo dell’impresa va in difficoltà. In un trend economico negativo come quello attuale, investire è sempre più difficile. Quindi via alla concertazione con le istituzioni e al dialogo con le banche. Che non intendono tirarsi indietro davanti alla responsabilità di essere attori dello sviluppo. Il Banco di Sardegna, presente con Antonello Arru e il direttore generale Giuseppe Cuccurese, vuole essere elemento propulsivo e non un mero finanziatore. Una impresa che ha bisogno però anche di capire e crescere: le relazioni degli esperti hanno invididuato le nuove vie per la produzione e la commercializzazione. La nuova battaglia, dopo quella della specializzazione e del marketing, si chiama infrastrutturare. E non soltanto con le vie di comunicazione tradizionali. Per vincere l’isolamento occorre anche portare i consumatori nelle zone di produzione. Due percorsi distinti, quello relativo ai mercati lontani e quello immediato di conquistare i consumatori del locale. E questo ultimo sembra premiare già Fonni, visto il gran numero di presenze di questi giorni che sicuramente andrà ad incrementare tra oggi e domani. Sotto il profilo del programma, oggi e domani, spazio a mostre ed eventi di piazza. Da visitare le esposizioni “I colori delle tradizioni”, la mostra di pittura di Giuseppina Falconi, nella casa Tiu Taneddu, in piazza San Giovanni, l’esposizione sulla maschera tipica Urthos e Buttudos, Ballos e Sonos, il simposio sui balli tradizionali fonnesi e del folklore di Fonni, a cura dell’associazione culturale Brathallos. A casa Cuineddu trova invece spazio la mostra dedicata ad un grande protagonista della storia del paese, ovvero la mostra del cane fonnese, presentato dai bambini. Al mattino inoltre, è prevista la visita guidata ai rinomati presepi rionali.

Domani si apre con un appuntamento gastronomico in piazza con cohimos su vitellu a orrostu: preparazione del vitello arrosto. A cura della gastronomia Nonne. In piazza Martiri, invece, arti e mestieri della tradizione fonnese, con il presepe vivente. Alle 11 il canto a tenore, con la presentazione e l’esibizione a cura del tenore Su Connottu. La festa si conclude con il carnevale tradizionale, con la discesa di Urthos e Buttudos e la castagnata e i balli, organizzati dall’Avis di Fonni.

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