La Nuova Sardegna

NUORO. «Aiutateci a ritrovare Mario. Da quasi 9 anni ormai non abbiamo più notizie di mio fratello, nonostante qualcuno ci abbia detto, non molto tempo fa, che è ancora vivo e lavorerebbe in un ovile nelle campagne tra Marghine e Barbagia. Lo abbiamo cercato, lo stiamo sempre cercando. Ma soprattutto lo stiamo sempre aspettando. Mamma spera di poterlo riabbracciare». Parole di affetto miste a dolore quelle di Caterina Filia, che ha lanciato l’ennesimo appello per cercare il fratello Mario Filia, 59 anni, un pastore di Illorai, scomparso dal suo paese il 3 gennaio 2008. «Anche di recente – ha continuato Caterina – ci hanno segnalato la sua presenza in un ovile. Ma Mario sembra un fantasma perché ogni volta che stringiamo le ricerche e ci rivolgiamo ai carabinieri di Dualchi, di Borore, di Bolotana, di Macomer, di Nuoro, nessuna delle persone che ci aveva detto di averlo visto ha poi confermato. Ma è capitato la stessa cosa anche in continente e qualcuno anche approfittato del nostro dolore in cambio di denaro (5mila euro, ndr), però di certezza su Mario non ne sono arrivate. Mario è strano e lo sappiamo, nell’ultimo periodo prima della sua scomparsa aveva problemi con l’alcol e così quando mamma l’aveva redarguito lui è sparito – ha continuato Caterina Filia –. Ma ormai dopo tanti anni non è possibile che ogni tanto qualcuno ci segnali la sua presenza: vuol dire che in fondo c’è qualcosa di vero. Forse lui che è un solitario vive in qualche posto isolato viene notato da qualcuno e allora lui scompare nuovamente. Quello che a noi interessa – ha aggiunto la donna, che in questi nove anni non hai mai smesso di cercare qualsiasi cosa che la portasse sulle tracce del fratello – è sapere se è ancora vivo. Mamma è convinta che lui si nasconda e spera sempre di poterlo riabbracciare prima di morire. Ecco perché abbiamo deciso di lanciare un altro appello. In questi giorni di festa, il dolore per la mancanza di Mario è ancora più forte – ha spiegato Caterina Filia –. Se qualcuno l’ha visto oppure se sa qualcosa su di lui, sulla sua sorte, ci aiuti, può telefonare anche in forma anonima allo 079.792629 oppure ai carabiniri. Fateci almeno sapere se è ancora vivo oppure se è morto, perché vivere con questo dubbio – ha concluso Caterina Filia – è ogni giorno più difficile». (plp)