La Nuova Sardegna

ATZARA. Nonostante la crisi, la disoccupazione, lo spopolamento, il Natale rimane sempre l'evento principale nel cuore degli abitanti del centro Sardegna. In un tempo in cui i servizi vengono a mancare, i piccoli centri cercano resistere sui monti. Una tenacia dimostrata dalle decine di iniziative in tutti i centri. A partire da quelli di più grandi dimensioni come Fonni, fino a giungere ai piccoli Belvì e Tiana. Una delle iniziative che ha attirato la curiosità del pubblico è stata senza dubbio quella dei mercatini di Natale. Allestiti in vari modi, sono stati un momento di svago e relax. A Fonni un gruppo di giovani del paese lungo le vie, hanno calamitato l’attenzione generale sia della popolazione che dei centri vicini. L’evento ha suscitato il plauso del sindaco Daniela Falconi che ha rilevato come «Non c’è paese nel circondario ma anche in giro per tutta la Sardegna che per questo Natale non abbia organizzato qualcosa. Una cosa nuova, bella, diversa. Un modo nuovo di vivere il paese nei giorni di festa. Moltissimi fonnesi hanno passeggiato per la via principale grazie all’impegno dei commercianti che in poche settimane hanno messo in piedi una cosa meravigliosa». A Desulo invece, grazie al grande impegno del comitato san Basilio, il mercatino è stato allestito all’interno della vecchia parrocchia di sant’Antonio Abate. Hanno collaborato diverse attività del paese, fatto che ha reso ancora più suggestivo l’allestimento. L’impegno del comitato san Basilio è prosegue anche ieri sera con una serata danzante, alla quale ha dato adesione anche Dj Francesco Cinelli di Ovodda che ha portato in scena il suo classico repertorio di musica disco, con influssi funk, blues e soul. Altri eventi sono stati programmati anche a Tonara, Ovodda e Belvì, dove la popolazione ha girato per le vie del paese in un clima aggregativo. «Si tratta di piccole iniziative – ha detto il sindaco di Atzara Alessandro Corona – che servono alla popolazione per uscire e incontrarsi». (g.m.)