Nuovo allarme per le banconote false
di Tore Cossu
Macomer. Pezzi da 50, 20 e anche 5 euro in circolazione in molti centri del Marghine
24 dicembre 2016
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MACOMER. È nuovamente allarme a Macomer e negli altri centri del Marghine per la presenza di banconote false.
Negli ultimi giorni diverse banconote di vario taglio sono state rifilate ad ignari commercianti che si sono accorti del raggiro solo quando si sono recati negli sportelli bancari per effettuare il versamento sul conto di deposito.
Un fenomeno che a Macomer si ripresenta di tanto in tanto e che conferma la facilità con la quale i possessori di banconote false riescono quasi sempre a farla franca.
Non è infatti semplice risalire alle persone che si sono disfatte dei soldi falsi. Le banconote contraffatte che stanno circolando in questo periodo sono pezzi da 50, 20 e persino da 5 euro (i pezzi di piccolo taglio possono essere rifilati con maggiore facilità).
Qualche banconota è di pregevole fattura e può ingannare chiunque. Solo l'occhio attento e la mano esperta dei cassieri degli istituti di credito riesce ad individuarle. In genere la sorpresa di avere tra le mani dei soldi falsi viene alla luce proprio allo sportello delle banche.
A quel punto dall'istituto di credito parte la comunicazione verso l'autorità giudiziaria con i dati del cliente che ha consegnato la banconota, la quale naturalmente viene posta sotto sequestro. Visto il ripetersi del fenomeno, molti commercianti hanno deciso di correre ai ripari. Stanno dotando le loro attività delle macchinette che segnalano la presenza di banconote false. Una spesa in più per loro della quale avrebbero fatto volentieri a meno.
Però, se si suole evitare di cadere nella trappola dei falsari la dotazione di questo strumento diventa inderogabile. Anche le forze dell'ordine stanno eseguendo controlli sempre più accurati.
