La Nuova Sardegna

Nuoro

Grandi preparativi per Sant’Antonio

di Homar Farina
Grandi preparativi per Sant’Antonio

Siniscola e le frazioni in fermento per i festeggiamenti dei riti sacri e pagani in onore del santo del fuoco

04 gennaio 2017
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SINISCOLA. È già tempo di preparativi, così come vuole la tradizione, per i fuochi di Sant’ Antonio, ricorrenza sacra e pagana molto sentita in varie parti dell’isola e che apre il periodo che porta al Carnevale. La raccolta di cisto, frasche e legname da ardere, a seconda dei paesi, viene solitamente eseguita una settimana prima dell’accensione del grande falò attorno al quale si intrecciano riti religiosi, attraverso la processione dei fedeli che accompagnano la statua del santo, e tradizioni popolari di aggregazione sociale, con la consumazione di un pasto caldo e la degustazione dei vini novelli.

Con un post pubblicato su Facebook il priorato di Sant’Antonio comunica però di aver trovato delle difficoltà organizzative per quanto riguarda la somministrazione dei pasti «a causa – si legge nella nota – delle recenti leggi approvate in materia di alimenti nelle sagre e feste paesane, che potrebbero modificare le usanze che si ripetono da tempo. Purtroppo la legge non ci permette – continua il post – di stare dietro alla somministrazione di una semplice cena, a causa di permessi, abilitazioni e strumenti richiesti per una cosa semplicissima».

Per il vice sindaco Marco Fadda la questione «è facilmente risolvibile – dichiara – fornendo un aiuto agli organizzatori nel predisporre tutte le documentazioni richieste per l’organizzazione dell’evento, che vanno dal piano sicurezza fino al rispetto delle normative per la somministrazione di alimenti e bevande negli eventi occasionali».

Così come Siniscola anche La Caletta, nelle borgate di Santa Lucia e Capo Comino saranno impegnate nell’organizzazione del rituale dei fuochi in onore del santo che, secondo la leggenda, discese agli inferi per trafugare, con astuzia, una scintilla incandescente, nascondendola nel suo bastone cavo, per donarla agli uomini che ancora non conoscevano questo elemento.

Regole da rispettare anche per quanto riguarda la composizione dei carri che trasporteranno in corteo il cisto, così come dovranno essere rispettate le dimensioni dei carri allegorici di carnevale, festività anche questa già in fase organizzativa con i primi incontri fissati per i prossimi giorni dall’assessore comunale allo Spettacolo Paola Fadda.

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