La Nuova Sardegna

Nuoro

Il progetto del Consorzio industriale

di Federico Sedda
Il progetto del Consorzio industriale

NUORO. Piero Guiso, presidente del Consorzio industriale provinciale da 13 mesi, non nasconde la soddisfazione per l'avvio a Pratosardo del moderno sistema di compostaggio. «Ci tenevamo tanto – dice...

25 gennaio 2017
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NUORO. Piero Guiso, presidente del Consorzio industriale provinciale da 13 mesi, non nasconde la soddisfazione per l'avvio a Pratosardo del moderno sistema di compostaggio. «Ci tenevamo tanto – dice – ad aprire l'impianto per dare un nuovo servizio ai cittadini di Nuoro e successivamente a quelli dei comuni limitrofi che lo vorranno». Ieri mattina, quando i primi camion avevano appena fatto i primi viaggi, lui, con il direttore del Consorzio, Tore Serra, stavano varcando l'ingresso dell'assessorato regionale all’Industria, a Cagliari. «Abbiamo diverse iniziative – dice Guiso – che dobbiamo mandare avanti con celerità». Una di queste riguarda l'impianto di trattamento dei rifiuti liquidi che dovrebbe sorgere a Ottana, nell'area dell’ex Enichem. Una sorta di completamento del programma di riciclaggio e smaltimento dei rifiuti che l'ente consortile ha avviato da anni. «Il progetto per i rifiuti liquidi – spiega Guiso – è stato finanziato dalla Regione con 2milioni e 500mila euro. Purtroppo, però, l'iter autorizzativo sta andando a rilento per le difficoltà burocratiche». «L’impianto di Pratosardo - sottolinea il direttore del Consorzio, Tore Serra - punta ad allargare la nostra attività dai servizi alle imprese a quelli per i cittadini, per favorire l'abbattimento dei costi per la comunità». A Prato Sardo lavoreranno alcuni lavoratori in forza all'impianto del Tas (trattamento acque) di Ottana.

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