La Nuova Sardegna

Nuoro

Macomer, maschere da tutta la Sardegna per la grande sfilata

Macomer, maschere da tutta la Sardegna per la grande sfilata

MACOMER. Per “Carrasegare in Macomer” ritorna la sfilata di maschere tradizionali, ma con una novità che propone un raffronto tra le maschere della Sardegna (un po’ come per il costume, ciascun paese...

05 febbraio 2017
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MACOMER. Per “Carrasegare in Macomer” ritorna la sfilata di maschere tradizionali, ma con una novità che propone un raffronto tra le maschere della Sardegna (un po’ come per il costume, ciascun paese ha la sua) e una maschera del Trentino Alto Adige, i Krampus che sotto certi aspetti, soprattutto per l’uso di pelli, corna e campanacci, assomigliano alle maschere sarde dalle sembianze mostruose. Per il 4° anno consecutivo la Pro Loco in collaborazione con Cooperativa Esedra organizza, nell’ambito delle manifestazioni del Carnevale macomerese, propone la sfilata delle maschere tradizionali, che si terrà sabato 18 febbraio a partire dalle ore 16 da piazza Santa Croce. La manifestazione è un appuntamento di forte richiamo che registra un gran numero di presenze. «Ogni anno cerchiamo di stimolare la conoscenza e la valorizzazione delle nostre tradizioni e del nostro territorio – dice Alberto Frau, presidente della Pro Loco, – vogliamo che Macomer diventi centro di raduno per le maschere tradizionali non solo sarde ma anche d’oltremare. Il nostro è dunque un appuntamento fisso con ricadute positive anche per l’economia locale». Quest’anno oltre ai Tumbarinos di Gavoi, Boes e Merdules di Ottana, Sos Corriolos di Neoneli e Donna Zenobia di Macomer, sarà ospite per la prima volta in Sardegna la maschera dei Krampus del Trentino Alto Adige, un gemellaggio con maschere la cui origine, tradizione e utilizzo trova forti riscontri con le maschere della tradizione sarda, individui mezzo uomo, mezzo animale, vestiti con pelo di capra o di pecora, con una maschera da diavolo in legno, grandi campane in mano che escono il giorno prima di San Nicoló per cercare i bambini cattivi. La sfilata percorrerà via Eleomora d’Arborea, piazza Garibaldi, Corso Umberto, fino alla biblioteca, per ritornare in piazza Santa Croce per la zippolata. Nella Casa Attene aprirà al pubblico la mostra “Malefica Maleficarum, Storie di streghe stregonerie inquisizione in Sardegna”. Sui temi della mostra si terrà un incontro dibattito con esperti sabato 11 febraio. (t.g.t.)

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