La Nuova Sardegna

PERDASDEFOGU. Il 1° maggio della Flc in collaborazione con la Camera del Lavoro dell'Ogliastra, ha coniugato il tema della festa dei lavoratori con il bisogno di riflettere sull'istruzione in Sardegna. Vi hanno partecipato circa 300 persone. Non sono mancate delegazioni delle Flc territoriali di Sassari, Olbia, Oristano, Nuoro e Tortolì. Gli assenti erano giustificati da analoghe iniziative organizzate delle proprie Camere del Lavoro. «Notata e apprezzata – afferma Giacomo Pani, segretario generale Cgil ogliastra – la presenza del segretario generale della Camera del lavoro metropolitana di Cagliari, che non è voluto mancare a questa iniziativa. Dopo una relazione introduttiva di Manuela Valurta, che ha tratteggiato un'immagine dei problemi della scuola in Ogliastra, è stato il sindaco di Perdasdefogu, Mariano Carta, a porgere il saluto del centro ospitante». Ivo Vacca ha invece descritto lo stato di salute del sistema d'istruzione in Sardegna mettendo in risalto i nodi critici e sollecitano le soluzioni e gli interventi possibili. A queste sollecitazioni ha risposto l'assessore regionale Giuseppe Dessena, con un elenco degli interventi realizzati e quelli futuri che ritaglieranno un ruolo costruttivo anche alle forze sociali interessate. A Francesco Sinopoli, segretario generale nazionale della Flc-Cgil è toccato il compito di chiudere i lavori descrivendo l'impegno nazionale del sindacato sui problemi della scuola del Mezzogiorno e in particolare della Sardegna. (l.cu.)