La Nuova Sardegna

Nuoro

Siniscola, incendiano la casa di un anziano morto un mese fa

di Sergio Secci
Siniscola, incendiano la casa di un anziano morto un mese fa

Si sono introdotti nell’abitazione convinti di poter rubare Ma non avendo trovato nulla hanno dato fuoco agli arredi

03 maggio 2017
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SINISCOLA. Ancora un fine settimana di fuoco a Siniscola, quasi un gesto di sfida verso le istituzioni che nei giorni scorsi si sono mobilitate per dire no alla violenza. Nella zona del ponte di ferro in via Mazzini, è stato infatti è stato dato alle fiamme un appartamento disabitato. La casa, apparteneva ad un pensionato di Siniscola, Giuseppe Lutzu, deceduto qualche settimana fa. Qualcuno pensando di trovare all’interno oggetti di valore, ha sfondato un infisso e si è introdotto all’interno del locale. Non avendo trovato nulla da rubare, ha dato fuoco a cuscini e materassi provocando una densa nube di fumo che ha annerito le mura della casa, per fortuna provocando solo lievi danni. Sono stati alcuni vicini ad accorgersi del fumo e ad allertare i vigili del fuoco di Siniscola che giunti in pochi minuti dalla vicina zona industriale, hanno spento il rogo. Sulla vicenda, indagano gli agenti della polizia di Stato, ma l’episodio, che giunge a pochi giorni dal posizionamento di un finto ordigno esplosivo davanti al bar di proprietà del sindaco, alimenta comunque la tensione in una cittadina dove ormai cominciano ad essere davvero troppi gli atti di violenza contro il patrimonio e a danno di inermi cittadini. Un lungo elenco di attentati incendiari e gesti intimidatori che sono stati elencati proprio in occasione dell’ultimo consiglio comunale e che hanno visto finire tra le vittime ignari cittadini, allevatori ed esponenti politici. Così nel week-end dell’1 maggio la compagnia dei carabinieri di Siniscola ha disposto un servizio straordinario per il controllo del territorio dispiegando molte pattuglie a vigilanza delle maggiori vie di comunicazione comprese tra San Teodoro e Siniscola, per arrivare fino a Dorgali. Sono state controllate più di 270 autovetture e circa 400 persone, che he hanno trascorso il fine settimana lungo il litorale. Tra domenica e lunedì, tre persone sono state denunciate all’autorità giudiziaria per essere state trovate alla guida delle loro autovetture in stato di ebbrezza alcolica. Immediato il ritiro della patente di guida mentre un cittadino di Galtellì è stato invece denunciato perché sorpreso con un documento d’identità, che era stato modificato nella fotografia. L’uomo dovrà rispondere del reato di possesso di documenti di identificazione falsificati.

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