La Nuova Sardegna

NUORO. Celebrazioni di Sebastiano Satta al via. A 150 anni dalla nascita del Vate di Sardegna, che cadono domenica 21 maggio, il giorno precedente, sabato, si svolge un primo convegno intitolato al poeta e promosso dal Comune. Un’iniziativa a costo zero, come tiene a sottolineare l’assessore alla Cultura Sebastian Cocco, perché la giunta regionale non ha ancora disposto la delibera con cui finanzia le celebrazioni di personaggi illustri per il 2017, tra le quali rientrano anche quelle di Satta. Da qui l’appello dell’esponente della giunta Soddu all’assessore regionale alla Cultura Dessena perché provveda al più presto a rendere esecutivi accordi presi con chi lo aveva preceduto sino a pochi mesi fa, l’assessore Claudia Firino. Sabato 20, dunque, alle ore 9:30, nella biblioteca intitolata al poeta è in programma un dibattito a più voci che vede sul palco Dino Manca, Angela Guiso e Giambernardo Piroddi, con il coordinamento di Annico Pau. Le loro relazioni saranno precedute da interventi del sindaco Soddu e dell’assessore Cocco. Per il resto delle celebrazioni, il Comune confida nel fatto che la Regione assegni in tempi utili i finanziamenti. Nella scheda di massima presentata nei mesi scorsi si parla di varie iniziative: una mostra con catalogo in cui Sebastiano Satta si porge come figura predominante all’interno della città del suo tempo; un convegno internazionale con la pubblicazione dei relativi atti; un documentario sul poeta e la piazza a lui dedicata tradotto in diverse lingue da destinare al circuito internazionale; una programmazione di eventi letterari, artistici e culturali.

L’obiettivo del Comune è che tutte le manifestazioni si svolgano in piazza Sebastiano Satta, che proprio fra qualche giorno compie 50 anni di vita. Fu infatti realizzata su progetto di Costantino Nivola nel 1967, su incarico dell’amministrazione allora guidata dal sindaco Gonario Gianoglio in occasioni delle celebrazioni per il centenario della nascita del poeta. La piazza fu inaugurata con una cerimonia il 3 giugno di quell’anno, il Comune conta di ricordare l’evento con una manifestazione il giorno successivo, il 4. Ma la celebrazione potrebbe saltare, è ancora Cocco a dare la brutta notizia, se la Regione non terrà fede ai propri impegni.

L’altra notizia riguarda un banner, cioè un’immagine di grandi dimensioni, per celebrare i 50 anni della piazza. L’autore è l’artista Salvatore Piredda, che l’ha proposta da qualche mese alle istituzioni interessate (dalla Provincia, che “presta” fisicamente la facciata di un edificio di sua proprietà destinato al Man e mai utilizzato, al Comune che dovrà cofinanziare il progetto che ha costi estremamente limitati). Dovrebbe essere installato in tempo utile per il cinquantenario della piazza.