Mancata precedenza, ucciso un centauro
di Sergio Secci
Giovanni Baldinu, 33 anni, di Bolotana, investito a Cala Liberotto dall’auto di un turista svizzero
26 giugno 2017
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OROSEI. È stata una mancata precedenza a causare la morte, ieri pomeriggio, di un motociclista 33enne di Bolotana. Il giovane percorreva la Statale 125, a Cala Liberotto, a bordo della sua moto, quando si è scontrato violentemente con una Subaru condotta da un cittadino svizzero in vacanza nella località balneare della costa. L’urto è stato violentissimo. Giovanni Baldinu, camionista di professione, non ha potuto evitare l’impatto contro la vettura, andando a sbattere violentemente sullo sportello posteriore, lato conducente. L’incidente si è verificato nel primo pomeriggio tra Viale del Tirreno e Largo Sos Alinos. Il giovane che guidava una Yamaha R1 e indossava regolarmente il casco, dopo la collisione è stato sbalzato a terra finendo sull’asfalto. Sin da subito i primi soccorritori si sono resi conto della gravità della situazione: Giovanni Baldinu a causa di un grave trauma toracico è andato in arresto cardiaco. Sul posto è giunta immediatamente una squadra dei vigili del fuoco di Siniscola e l’equipaggio del Drago 58 con personale sanitario a bordo e un’ambulanza del 118.
Il quadro clinico del motociclista, però è apparso subito grave. Sul posto sono stati effettuati numerosi tentativi di rianimazione da parte del personale medico ma gli sforzi sono stati vani. Il suo corpo, è stato coperto con un lenzuolo in attesa delle disposizioni del magistrato di turno mentre i carabinieri della stazione di Orosei, effettuavano i rilievi dell’incidente. Chiara comunque la dinamica dell’accaduto: il motociclista procedeva sulla statale in direzione di Siniscola quando dopo aver superato il bivio per Cala Liberotto, si è trovato d’improvviso la strada sbarrata dalla vettura con targa svizzera. Il turista che usciva da Largo Sos Alinos quasi di fronte alla farmacia e alla chiesa della borgata balneare, per immettersi in via del Tirreno, non si è probabilmente accorto dell’arrivo della moto e malgrado il segnale di stop indichi chiaramente di dare la precedenza a chi proviene da destra e da sinistra, ha tagliato la strada al centauro che non è riuscito a frenare e gli è finito rovinosamente addosso. L’uomo ancora sotto shock, è stato sentito dai militari di Orosei guidati dal maresciallo Sabato Toscano che hanno avuto anche l’ingrato compito di avvisare i familiari della vittima (la madre e due sorelle) che in tarda serata, sono giunti sul posto.
Il quadro clinico del motociclista, però è apparso subito grave. Sul posto sono stati effettuati numerosi tentativi di rianimazione da parte del personale medico ma gli sforzi sono stati vani. Il suo corpo, è stato coperto con un lenzuolo in attesa delle disposizioni del magistrato di turno mentre i carabinieri della stazione di Orosei, effettuavano i rilievi dell’incidente. Chiara comunque la dinamica dell’accaduto: il motociclista procedeva sulla statale in direzione di Siniscola quando dopo aver superato il bivio per Cala Liberotto, si è trovato d’improvviso la strada sbarrata dalla vettura con targa svizzera. Il turista che usciva da Largo Sos Alinos quasi di fronte alla farmacia e alla chiesa della borgata balneare, per immettersi in via del Tirreno, non si è probabilmente accorto dell’arrivo della moto e malgrado il segnale di stop indichi chiaramente di dare la precedenza a chi proviene da destra e da sinistra, ha tagliato la strada al centauro che non è riuscito a frenare e gli è finito rovinosamente addosso. L’uomo ancora sotto shock, è stato sentito dai militari di Orosei guidati dal maresciallo Sabato Toscano che hanno avuto anche l’ingrato compito di avvisare i familiari della vittima (la madre e due sorelle) che in tarda serata, sono giunti sul posto.
