La Nuova Sardegna

DESULO. Sono iniziati a Desulo i festeggiamenti per san Sebastiano il patrono della riunione di Asuai. Dopo il successo della festa di San Pietro, tenutasi nel vicinato di santu Perdu, organizzata dal comitato zonale, il paese si ritroverà riunito nella grande festa di Asuai. Sovraintendono ai festeggiamenti il comitato e l'associazione culturale san Sebastiano, in collaborazione con comune, pro loco e parrocchia. Si è iniziato ieri con l’esibizione del gruppo musicale Festas. Nel pomeriggio evento di solidarietà con un quadrangolare di calcio, Il cuore per la vita a cui hanno partecipato la rappresentativa Barbagia, delle vecchie glorie Nurallao, le vecchie glorie del Desulo e gli amici dell’Ospedale Oncologico di Cagliari. L’iniziativa è dei volontari e dipendenti dell’Ospedale Oncologico di Cagliari con l'associazione “Non abbiate paura siamo con voi” che hanno trovato pronta risposta in Nannino Fadda e Tonino Deidda, oltre in tutta la cittadinanza e nelle associazioni culturali desulesi. Oggi, invece, giornata clou con la processione per le vie del rione di Asuai con le prioresse ei confratelli, a cui partecipano i gruppi folk di di Desulo Gadoni, Assemini, Guasila, Irgoli, Nurri e Simaxis. Al termine, la messa officiata dal parroco di Desulo Don Mariano Pili, con i canti del coro polifonico Anninnora. La sera spazio alla tradizionale rassegna folk con i gruppi Cambales di Irgoli, Santa Lucia di Assemini, San Simmaco di Simaxis, 78 di Nurri, Guasilia e i gruppi locali Sant’Antonio Abate e Montanaru. Il priore Paoletto Peddio, che ha coordinato egregiamente tutti i festeggiamenti, ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno lavorato per la buona riuscita della manifestazione.