La Nuova Sardegna

MACOMER. Ormai sono conosciuti come “Gli usignoli di Sardegna”. Sono i cantadores Roberto Marini di Macomer, Stefano Sotgiu di Semestene e Roberto Murgia di Borore, accompagnati alla chitarra da Antonio Masala di Bosa e all’organetto da Guido Vercellino che si sono esibiti a Torino nella bellissima piazza Castello in occasione della festa di San Giovanni, patrono del capoluogo piemontese e invitati dal circolo culturale “Immigrati sardi di Sant’Efisio” di Falchera. I tre cantadores, accolti calorosamente dalla comunità sarda, si sono esibiti in canti a chitarra logudoresi, una delle espressioni più antiche e diffuse della cultura musicale della Sardegna, molto apprezzati anche dagli spettatori locali e dai tanti turisti presenti alla principale festa popolare di Torino. Non solo canti a chitarra nello splendido scenario del Palazzo Reale e dell’Armeria del Re ma anche balli tradizionali sardi con il gruppo folk “Sas Bonorvesas” tutto al femminile e l’associazione Tradizioni Popolari di Bonorva. I due gruppi folcloristici sardi sono stati invitati anche nella vicina Rivoli dove si sono esibiti con grande successo nella sede del locale circolo dei sardi. (p.m.s.)