Giovani imprenditori, Ferreli presidente
Confindustria, l’assemblea ha eletto all’unanimità il 34enne ogliastrino produttore di pane
10 luglio 2017
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NUORO. Simone Ferreli, di Lanusei, 34 anni, direttore di stabilimento dell’azienda di famiglia, la Sardapan, è il nuovo presidente del gruppo Giovani imprenditori della Confindustria Sardegna centrale. L’imprenditore, che resterà in carica fino al 2020 ed è stato eletto all’unanimità, raccoglie il testimone dal presidente uscente Mauro Pattarozzi.
Simone Ferreli è un giovane imprenditore di seconda generazione: da 17 anni collabora con ruoli di responsabilità nell’azienda di famiglia, una vera e propria eccellenza del settore agroalimentare specializzata nella produzione di pistoccu e pane carasau.
Prima di assumere la presidenza, dal 2014 Ferreli ha ricoperto la carica di vicepresidente dei giovani industriali nuoresi e di delegato al consiglio regionale dei giovani imprenditori. Durante l’assemblea è stato rinnovato anche il Consiglio direttivo del gruppo Giovani imprenditori per il triennio 2017-2020. Sono stati eletti Pietro Masini, della Ti.pi.co di Fonni, (con la carica di vicepresidente), Maria Peddio, di Desulo, imprenditrice del settore edile, Michela Pinna, titolare della Eurozinc di Orani, Alessandra Contu, rappresentante della Tre C di Orosei, e Luca Langiu della Lupinu Innovart di Orosei.
«Ringrazio i colleghi che mi hanno eletto e assicuro il mio impegno per continuare, con passione, e determinazione, il lavoro portato avanti in questi ultimi anni dal mio predecessore Mauro Pattarozzi – ha detto emozionato il neo presidente subito dopo la sua elezione – Ritengo importante la voce dei giovani imprenditori nel contesto storico che stiamo vivendo nel centro Sardegna. In particolare, come gruppo ci impegneremo per promuovere soprattutto nelle giovani generazioni una maggiore cultura d’impresa: nei nostri territori le imprese rappresentano autentici baluardi sociali, sono motore dello sviluppo e in molti casi le uniche fonti di ricchezza e occupazione». Ha continuato Ferreli: «Ci concentreremo sui temi dell’alternanza scuola-lavoro e lavoreremo per rafforzare le collaborazioni con la scuola e l’università, senza trascurare i problemi che ostacolano il lavoro delle imprese, soprattutto nelle zone interne».
Simone Ferreli è un giovane imprenditore di seconda generazione: da 17 anni collabora con ruoli di responsabilità nell’azienda di famiglia, una vera e propria eccellenza del settore agroalimentare specializzata nella produzione di pistoccu e pane carasau.
Prima di assumere la presidenza, dal 2014 Ferreli ha ricoperto la carica di vicepresidente dei giovani industriali nuoresi e di delegato al consiglio regionale dei giovani imprenditori. Durante l’assemblea è stato rinnovato anche il Consiglio direttivo del gruppo Giovani imprenditori per il triennio 2017-2020. Sono stati eletti Pietro Masini, della Ti.pi.co di Fonni, (con la carica di vicepresidente), Maria Peddio, di Desulo, imprenditrice del settore edile, Michela Pinna, titolare della Eurozinc di Orani, Alessandra Contu, rappresentante della Tre C di Orosei, e Luca Langiu della Lupinu Innovart di Orosei.
«Ringrazio i colleghi che mi hanno eletto e assicuro il mio impegno per continuare, con passione, e determinazione, il lavoro portato avanti in questi ultimi anni dal mio predecessore Mauro Pattarozzi – ha detto emozionato il neo presidente subito dopo la sua elezione – Ritengo importante la voce dei giovani imprenditori nel contesto storico che stiamo vivendo nel centro Sardegna. In particolare, come gruppo ci impegneremo per promuovere soprattutto nelle giovani generazioni una maggiore cultura d’impresa: nei nostri territori le imprese rappresentano autentici baluardi sociali, sono motore dello sviluppo e in molti casi le uniche fonti di ricchezza e occupazione». Ha continuato Ferreli: «Ci concentreremo sui temi dell’alternanza scuola-lavoro e lavoreremo per rafforzare le collaborazioni con la scuola e l’università, senza trascurare i problemi che ostacolano il lavoro delle imprese, soprattutto nelle zone interne».
