La Nuova Sardegna

Nuoro

Orune, rapina da 500 euro alle Poste

di Kety Sanna
Orune, rapina da 500 euro alle Poste

Due malviventi senza armi hanno fatto irruzione nell’ufficio prima della chiusura

14 luglio 2017
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INVIATO A ORUNE. Prima di entrare in azione hanno aspettato l’orario di chiusura. Solo quando all’interno dell’ufficio postale, nel centralissimo Corso Vittorio Emanuele, non c’era più nessun cliente, due malviventi, col volto coperto da un passamontagna ma disarmati, hanno fatto irruzione nei locali mettendo a segno il colpo: misero, se si pensa al bottino che non raggiungerebbe i 500 euro; da veri professionisti, scaltri e pronti a tutto, visto il modo in cui si sono mossi e hanno portato a termine il loro piano criminoso.

La rapina è avvenuta poco dopo le 13 di una giornata calda e particolarmente ventosa. Le impiegate dell’ufficio postale a quell’ora erano intente ad effettuare le ultime operazioni prima di andare via, quando dalle bussole di sicurezza hanno visto entrare due figure, presumibilmente molto giovani.

In un attimo si sono materializzate di fronte a loro e minacciandole, si sono fatte consegnate il denaro. Poche centinaia di euro che le due donne stavano finendo di contare. Impossibile però per i malviventi attingere dalla cassaforte blindata con apertura a tempo.

Un’azione rapidissima: neppure un minuto e i due erano già in fuga, tra le viuzze del centro storico, mentre le impiegate postali, ancora spaventate, davano l’allarme. Attraverso il sistema collegato con la caserma della Compagnia dei carabinieri di Bitti è scattato immediatamente il piano antirapina.

Sul posto sono giunte le pattuglie dalla locale stazione, alle porte del paese, mentre posti di blocco di carabinieri e polizia sono stati organizzati nelle diverse strade che collegano il centro abitato con le arterie provinciali. Ma dei rapinatori nessuna traccia. Dopo qualche ora all’interno dell’ufficio postale sono entrati in azione gli uomini della Rilievi, a caccia di tracce utili alle indagini. Ora verranno visionati nel dettaglio i filmati dell’impianto di video sorveglianza, posto all’interno dell’ufficio che ha ripreso tutti i momenti della rapina.

«Nonostante non sia stato un colpo clamoroso, resta il segno di un disagio sociale che c’è – ha dichiarato il capitano della Compagnia, Davide Di Gennaro – Positivo è stato il fatto che i due non fossero armati ma anche il modo in cui le due impiegate hanno reagito alle loro richieste, seppur dopo siano state colte da malore».

Ieri mattina, nonostante l’ora, nessuno a Orune si è accorto che si era consumata una rapina. Le strade erano deserte e le finestre delle case chiuse. È stato solo il successivo via vai delle forze dell’ordine davanti all’ufficio postale e l’arrivo dei funzionari delle Poste di Nuoro, ad attirare l’attenzione di alcuni automobilisti che hanno rallentato per cercare di capire cos’era successo. Un colpo, dunque, che non doveva essere plateale ma solo fulmineo.

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