La Nuova Sardegna

Nuoro

Sanità, fronte comune dei sindaci

di Giusy Ferreli
Sanità, fronte comune dei sindaci

I primi cittadini dopo il vertice di Lanusei: «L’ospedale sia di primo livello»

16 luglio 2017
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LANUSEI. Poche righe che richiamano precedenti documenti e una sola perentoria richiesta alla Regione : «L’ospedale di Lanusei deve essere classificato come presidio di Primo livello». Il documento adottato all'unanimità dai sindaci che venerdì si sono riuniti in assemblea non solo richiama le determinazioni assunte dalla Conferenza sociosanitaria dell’Ogliastra (decaduta con l'istituzione della Ats) e dal documento Anci del 10 luglio scorso ma va oltre.

Gli amministratori ogliastrini ritengono che «una riforma seria, umana, integrata, della rete ospedaliera della Sardegna è oggi più che mai necessaria» e che questa riforma «deve tenere nella giusta e dovuta considerazione le specificità insediative della Sardegna». Inoltre deve tener conto della situazione delle aree più marginali della Sardegna, Ogliastra compresa. L’augurio è che queste istanze vengano prese in considerazione nel corso delle votazioni in commissione Sanità. Il riferimento è agli emendamenti presentati in difesa del Nostra signora della Mercede dall'unico consigliere regionale ogliastrino, Franco Sabatini. I sindaci si oppongono «ad ogni ipotesi di depauperamento dei servizi sanitari nelle aree interne e nelle aree disagiate. Posizione che deve diventare scelta strategica fondante della Regione per avviare politiche serie e concertare investimenti contro lo spopolamento e la desertificazione umana sociale e civile» e sostengono «tutti gli sforzi contro gli sprechi e le inefficienze e la disorganizzazione negli acquisti, nelle forniture di beni e servizi, nella gestione del personale, nella spesa farmaceutica» ovvero le noti dolenti di una sanità che inghiotte in una sorta di buco nero la stragrande maggioranza del bilancio regionale. L'altra richiesta è quella di rivedere il calendario dei lavori in esame del testo di legge «per aprire un confronto serio, franco e leale con i territori e con i rappresentanti politici degli enti locali». Le richieste verranno reiterate lunedì ad Oristano nell'incontro tra i tre presidenti delle Unioni dei comuni ogliastrini, Andrea Piroddi sindaco di Ilbono, Roberto Congiu, (Jerzu), e Anna Assunta Chironi (Triei), i sindaci di Lanusei e Tortolì, Davide Burchi e Massimo Cannas, e l’assessore regionale alla Sanità Luigi Arru.

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