Vasta piantagione di droga a “Su Puleu”: un arresto
Scoperte dai carabinieri 3400 piante di marijuana: in cella un operaio di Talana Sul mercato lo stupefacente avrebbe potuto fruttare oltre un milione di euro
19 luglio 2017
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NUORO. Circa 3400 piantine di marijuana, ben 600 chilogrammi di droga, che avrebbero potuto fruttare sul mercato, oltre un milione di euro.
Si tratta di una delle più vaste piantagioni di droga scoperte dai carabinieri nel territorio provinciale.
Ieri mattina, i militari delle Squadriglie del Comando provinciale, nel corso di un controllo del territorio, hanno individuato nella località di Su Puleu, una zona impervia a pochi chilometri dalla città, l’estesa piantagione di droga messa a dimora in un rocciaio che era stato preventivamente spianato per l’esigenza e sul quale era stato predisposto un impianto di irrigazione. I militari hanno sequestrato oltre tremila piantine di marijuana, del tipo “nana”, che ha dei tempi di maturazione più ridotti rispetto alla pianta comune e consente di ottenere lo stupefacente, dopo l’essicazione, con tempi dimezzati.
I carabinieri hanno sorpreso nell’atto di occuparsi della piantagione, Piero Mesina un operaio edile, 35enne di Talana, con precedenti penali che è stato immediatamente arrestato. L’uomo alla vista dei militari, che si erano appostati nella zona durante la notte per evitare di essere notati, ha cercato di scappare ma è stato immediatamente bloccato dalle forze dell’ordine. Fermato è stato accompagnato nel carcere di Badu’e carros dove si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Una volta estirpata la piantagione, le piantine sono state distrutte.
«Il ritrovamento di ieri – fanno sapere gli inquirenti – è uno dei più rilevanti sequestri operati nella provincia nell’ultimo decennio e la piantagione una delle più grandi individuate dai carabinieri della provincia di Nuoro».
Si tratta di una delle più vaste piantagioni di droga scoperte dai carabinieri nel territorio provinciale.
Ieri mattina, i militari delle Squadriglie del Comando provinciale, nel corso di un controllo del territorio, hanno individuato nella località di Su Puleu, una zona impervia a pochi chilometri dalla città, l’estesa piantagione di droga messa a dimora in un rocciaio che era stato preventivamente spianato per l’esigenza e sul quale era stato predisposto un impianto di irrigazione. I militari hanno sequestrato oltre tremila piantine di marijuana, del tipo “nana”, che ha dei tempi di maturazione più ridotti rispetto alla pianta comune e consente di ottenere lo stupefacente, dopo l’essicazione, con tempi dimezzati.
I carabinieri hanno sorpreso nell’atto di occuparsi della piantagione, Piero Mesina un operaio edile, 35enne di Talana, con precedenti penali che è stato immediatamente arrestato. L’uomo alla vista dei militari, che si erano appostati nella zona durante la notte per evitare di essere notati, ha cercato di scappare ma è stato immediatamente bloccato dalle forze dell’ordine. Fermato è stato accompagnato nel carcere di Badu’e carros dove si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Una volta estirpata la piantagione, le piantine sono state distrutte.
«Il ritrovamento di ieri – fanno sapere gli inquirenti – è uno dei più rilevanti sequestri operati nella provincia nell’ultimo decennio e la piantagione una delle più grandi individuate dai carabinieri della provincia di Nuoro».
